Simeone: “Mi identifico nella filosofia Verona. Tudor? Ha grande personalità e voglia di trasmettere entusiasmo”
07.10.2021 | 09:51
Giovanni Simeone, figlio di Diego ed attaccante del Verona, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato delle principali vicende di casa scaligera. Di seguito le sue parole.
Sulla scelta di approdare al Verona
“Mi ha chiamato il direttore D’Amico e mi ha fatto capire quanto mi volevano. Secondo lui in questo gruppo potevo entrarci perfettamente. E aveva ragione, anche perché la prima cosa che gli ho detto è che, appunto, mi identificavo tanto nella loro filosofia di gioco, e nella determinazione della squadra a non mollare mai. Questo mi ha aiutato a scegliere”.
Sull’ottimo inizio di stagione
“Mi sono preparato tantissimo per questa stagione. Ho tanta fiducia in me stesso e nella mia squadra. Ho fiducia nell’idea e nell’identità del Verona, in cui mi rispecchio. Mi sembra di essere qui da una vita. Lavoriamo e pensiamo tutti allo stesso modo”.
Su Tudor
“È un allenatore di grande personalità e con tantissima voglia di tramettere entusiasmo ed energia. Ci è riuscito in pieno con me e con tutta la squadra. Che aveva bisogno di essere motivata”.
Su Kalinic
“Lui è forte, aveva fatto bene a Firenze, al Milan e all’Atletico con mio padre. Quando sono arrivato in viola, ho guardato i suoi video per sapere come giocare. Ora che l’ho conosciuto mi ha impressionato il fatto che è un bravo ragazzo, trasparente. Di solito tra giocatori dello stesso ruolo si parla poco causa rivalità. Con lui no. È molto importante”.
Foto: Sito Verona