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Sabatini: “Mourinho oppio dei poveri. Solo uno psicolabile potrebbe esonerare Nicola”

14.11.2022 | 17:54

Intervenuto come ospite a TMW Radio, l’ex direttore sportivo di Walter Sabatini ha fatto una panoramica di questo avvio di stagione di Serie A arrivati alla pausa per il Mondiale, partendo dalle cose che lo hanno colpito: “La sciagurata pausa direi. Ci sono tante cose che sarebbero da rimarcare. La qualità del Napoli, che è un’orchestra sincronica, perché veramente giocano con delle sincronie ammirevoli. Stanno esprimendo una qualità di gioco straordinaria e hanno i punti che meritano. Ma ci sono altri segnali, ad esempio la Juventus che era vicina al collasso, ma adesso è come se avessero stretto i bulloni del motore e sono squadra vera. Ora sono al secondo posto, sembrava tutto finito invece ora è tutto in discussione di nuovo. E’ un bel campionato, tutti gli allenatori vogliono giocare a calcio, anche quelli a rischio retrocessione. Basta denigrare la Serie A, ora si gioca meglio. Credo che questa sosta infastidisca molti, c’era una lotta viva. Ho paura che al Mondiale possano esserci tanti infortuni e potrebbe falsare il campionato. Speriamo non sia così. Sarebbe stato meglio che il campionato continuasse ma il Mondiale va onorato. Chi deve temere di più il NapoliTutte. Dall’Inter senz’altro, che rimane una squadra con una rosa profonda e di qualità. Nel tempo si è abituata a stare davanti. Ma anche la Juventus credo che rientrerà, non so se è tardi ma nel calcio non è mai troppo tardi. Basta vincere 5-6 partite di fila per poter tornare lì. Il Napoli ha messo un marchio importante vincendone 11 di fila. Quando si fa un filotto simile un sigillo sul campionato comunque lo si mette. Comunque sia, oltre al gioco corale mette in campo giocatori importanti. Il georgiano sta dimostrando di essere di ottimo livello. Ma quando non c’è lui ci sono Simeone, Raspadori, quando pesca Luciano, pesca bene”. 

Il direttore ha poi proseguito parlando di Gian Piero Gasperini“Non credo a poca chiarezza in casa Atalanta, conosco i Percassi e credo che siano tutti tranne che poco chiari. Non fanno voli pindarici, sono ben piantati a terra. Sanno perfettamente che l’Atalanta sta facendo un percorso superiore alle attese e alla qualità della squadra e lo sa anche Gasperini. Mi meraviglia che pretenda chiarezza, perché per me c’è sempre stata. Sono sempre stati molto prudenti. La sconfitta genera sempre sentimenti poco controllabili. So perfettamente lo stato d’animo che ti fa dire certe cose”. E su Mourinho: “E’ un argomento stucchevole. Fa la sua recita quotidiana a uso e consumo dei giornalisti. Quando è venuto a Roma ho detto che era l’oppio dei poveri, la storia sta dimostrando che è così. Sono stato ammirato quando ha allenato il Porto, per il resto mi lascia indifferente come allenatore. Abraham? Va bene pizzicare i giocatori, ma quando esponi al pubblico ludibrio un giocatore come Karsdorp gli togli la possibilità di vivere serenamente in quell’ambiente. E’ probabile che questo ragazzo debba rinunciare a vivere normalmente a Roma. E’ triste che debba scappare in Olanda, poteva essere gestita in maniera diversa”.

Infine, Sabatini ha commentato anche la posizione in bilico di Davide Nicola dopo le ultime due sconfitte della Salernitana: “Solo uno psicolabile potrebbe farlo. I 17 punti sono una magia del calcio, ottenuti giocando molto bene. Metterlo in discussione è una perversione. Non so se lo discuta Iervolino o qualche forza occulta, ma non credo sia il presidente. Il calcio è fatto di cose poco chiare. Sono certo che qualcuno si ricordi come si è salvato Nicola, il secondo anno di A è suo, non puoi togliergli così la panchina. Senza di lui sarebbe stata una sciagura”.

foto: Twitter Bologna