Rincon al cambio di sponda: il Toro dopo l’infruttuosa parentesi Juve

È durata poco più di 7 mesi l’avventura di Tomas Rincon in bianconero. Lo scorso 3 gennaio la Juventus ne ufficializzava l’acquisto dal Genoa per 8 milioni (pagabili in tre esercizi) più 1 eventuale a titolo di bonus. Preso per compensare il vuoto lasciato da Hernanes volato all’Hebei (ma dopo pochi mesi tornato al San Paolo), El General non ha lasciato grandi tracce tra le file della Vecchia Signora, con la quale ha comunque vinto scudetto e Coppa Italia. Appena 579 minuti complessivi, dilazionati in 19 presenze quasi tutte da subentrato, con un assist all’attivo (in campionato contro il Crotone). Adesso è tutto pronto per il suo trasferimento sull’altro versante della Mole: il Torino lo aspetta: un’operazione nell’aria da giorni e correttamente anticipata dalla carta stampata. Tomas si trasferirà in granata in prestito oneroso con diritto di riscatto, che si potrà tramutare in obbligo dopo un determinato numero di presenze, per una cifra sostanzialmente identica a quella investita in inverno dalla Juve. Le sue caratteristiche dovrebbero sposarsi perfettamente con l’idea di calcio di Sinisa Mihajlovic. Rincon al cambio di sponda: il Toro dopo l’infruttuosa parentesi Juve.

Foto: zimbio.com