Rimini, insulti razzisti nella gara contro l’Ascoli. Chiuso per un turno (con condizionale) il settore Distinti Scoperti

18/11/2025 | 20:30:10

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Il Giudice Sportivo di Serie C ha punito  a causa dei cori razzisti intonati da una ventina di tifosi, il Rimini con la chiusura per una gara del settore Distinti Scoperti – con un anno di sospensiva – e con una multa da duemila euro.

Questo il comunicato: GARA RIMINI – ASCOLI DEL 15 NOVEMBRE 2025 Il Giudice Sportivo, letta la relazione dei componenti della Procura Federale e il referto Arbitrale, osserva quanto segue. Nel referto si riporta, tra l’altro, che, al 42° minuto del secondo tempo, un gruppo di circa 20 tifosi della Società Rimini, presenti del Settore Distinti Scoperti, rivolgevano epiteti razzistici a due calciatori avversari di colore, costringendo l’Arbitro ad interrompere la gara. Tali insulti proseguivano per circa un minuto dall’interruzione e, in particolare, consistevano nei versi e nelle frasi “Buubuubuuu e Babbuino, scimmia di merda” ai due calciatori avversari. Successivamente, avvisati i capitani delle squadre e in accordo con il Responsabile dell’Ordine pubblico veniva effettuato l’annuncio antirazzismo da parte dello speaker e gli episodi cessavano. Il numero complessivo dei sostenitori all’interno Settore Distinti Scoperti era di circa 154 e circa 20 di essi si sono resi responsabili della predetta condotta. Ad avviso di questo Giudice, il contenuto dei cori intonati e delle frasi proferite è particolarmente grave e deprecabile e assume un univoco e inconfutabile significato discriminatorio rientrando pacificamente nelle condotte sanzionate dall’art. 28 C.G.S., ovvero quelle che, direttamente o indirettamente, comportano offesa, denigrazione o insulto per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine anche etnica, condizione personale o sociale.

Foto: logo Serie c