Ricci: “Ho già parlato al telefono con Gattuso, mi ha fatto molto piacere. Modric? Sarò una spugna, voglio imparare tutto”

09/07/2025 | 14:39:47

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Oggi è il giorno della presentazione ufficiale di Samuele Ricci. Ecco le sue parole: ” È il momento migliore della mia carriera. Il Torino mi ha dato tanto, ma ora ho fatto un passo importante. Sono al Milan, in un club di storia e di prestigio a livello mondiale. Sono qui per ripagare la fiducia che mi è stata data e farò del mio meglio”. Su Allegri: “Impatto col mister super positivo, è un ottimo mister. È sempre molto solare, come noi toscani ha sempre la battuta pronta”. Aggiunge: “Era da un po’ che c’era questa voce del Milan, quindi ne avevo già parlato con Gabbia. Mi ha spiegato le vicende interne alla società e allo spogliatoio e me ne aveva parlato benissimo. Ho notato subito di essere in una grande famiglia, tutti remano verso un’unica direzione”.  Continua: “Nella carriera di un calciatore si viene spesso accostati a grandi club, ma finché restano voci non bisogna farsi distrarre. Quando il Milan è diventato realtà, quasi non ci credevo. Chi mi conosce sa che non ho esitato nemmeno un secondo: ho detto subito sì. Ora voglio ripagare la fiducia con comportamenti dentro e fuori dal campo.” Sul numero di maglia:  “È un numero importante, che hanno indossato tanti campioni. Ma è un numero che mi rappresenta per il mio modo di essere. So che Reijnders ha fatto una grande stagione con 10 gol, ma io sono diverso. Non mi piace fare paragoni: cercherò di dare il massimo per la squadra.” Grande curiosità anche per i nuovi compagni, in particolare Leao: “Da avversario si nota subito che ha qualcosa in più. Poi lo conosci personalmente e capisci che è un bravissimo ragazzo, al contrario di certe voci su di lui.” Infine, sulla sua posizione preferita: “Mi sento più a mio agio da mediano in un centrocampo a tre, ma se il mister mi chiede di giocare terzino, lo farò. Sono a disposizione.”

Sulla Nazionale: “Penso che il Milan, anche in chiave Nazionale, possa essere fondamentale per me. È il posto giusto per migliorare e crescere. So che ci sarà più competizione, ma fa parte del percorso. Ho già parlato al telefono con Gattuso, è stata una chiacchierata veloce ma che mi ha fatto molto piacere.” Sul ruolo in campo, Ricci ha confermato la sua predisposizione da regista: “Mi piace giocare da mediano, toccare tanti palloni, anche se ho fatto altri ruoli. A Torino sono cresciuto molto in fase di non possesso, ma so che con Allegri potrò imparare tanto anche difensivamente: è un maestro in questo.” Tra le emozioni più forti, la possibilità di giocare al fianco di Luka Modric: “Se me l’avessero detto anni fa avrei pensato fosse impossibile. Sarà un’opportunità incredibile per imparare da uno dei più forti al mondo. Voglio assorbire tutto, come una spugna.” Ricci ha poi parlato dell’approccio mentale al gioco: “Giocare sotto pressione mi viene abbastanza naturale. Da mediano devi fare pochi tocchi e pensare in fretta. Anche se non sei veloce fisicamente, se lo sei di testa puoi compensare.” Infine, parole sentite sul Torino e sugli obiettivi futuri: “A Torino ho vissuto tre anni bellissimi. L’amore dei tifosi mi ha colpito fin dal primo giorno. Se sono qui lo devo anche a loro. Al Milan voglio dare il massimo, passo dopo passo. L’ambizione è la parola chiave: qui ci sono le basi per tornare in alto.” Infine, sulle parole di Andreazzoli: “Lui non sbaglia mai. Sì, devo migliorare molto nella verticalità, è una caratteristica fondamentale dei centrocampisti e ti fa fare la differenza. Devo migliorare molto”.

 

FOTO: Sito Milan