Raul: “Io, uomo squadra. E quel primo gol col Real…”

16/10/2015 | 23:01:00

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A fine stagione il calcio perderà uno dei suoi più grandi protagonisti degli ultimi 20 anni, quel Raul Gonzalez Blanco mai dimenticato dai tifosi del Real Madrid e da tutti gli appassionati di questo sport. E l’attaccante spagnolo ha così commentato il ritiro al sito ufficiale dei New York Cosmos: “Ricorderò per sempre il mio debutto, la mia prima gara con il Real Madrid quando avevo solo 17 anni. Ho sempre sognato di fare il calciatore professionista sin da quando ero un bambino. All’esordio assoluto con la camiseta blanca, mi sentii il ragazzino più felice al mondo. I miei parenti, la mia famiglia e mio fratello erano lì, videro un bambino che aveva realizzato il suo più grande sogno. Mi piacerebbe essere ricordato come un uomo squadra. Per la mia forza, per la mia determinazione, il mio talento. Credo che il calcio sia uno sport di squadra, il mio intento è sempre stato quello di aiutare i miei compagni. Mi piacerebbe essere ricordato come un giocatore per la squadra, che ha sempre aiutato il suo team con i gol. Il mio gol preferito? Probabilmente il primo al Bernabeu, durante la mia seconda partita. La sensazione di realizzare una rete proprio lì, davanti a circa novantamila spettatori, fu un qualcosa di meraviglioso. Sono stato fortunato a realizzarne molti altri e a vincere molti trofei con il Real Madrid. Ho vinto qualcosa anche con lo Schalke e con l’Al Sadd, sono state tutte esperienze indimenticabili”.


Foto: NYC on Twitter