Presentazione Candreva: “Ringrazio Suning, sono qui per vincere”
19/08/2016 | 14:43:33

L’ala per far decollare l’Inter. Ecco cosa rappresenta Candreva per i nerazzurri. Oggi, alla Pinetina, l’ex giocatore della Lazio è stato presentato ufficialmente. La conferenza stampa è stata aperta da Piero Ausilio, ecco le sue parole: “Finalmente abbiamo potuto preparare questa presentazione, è stato un lungo inseguimento, il giocatore è sempre piaciuto a tutta l’Inter e piacerà ancora, è adatto al nostro progetto. Lo era prima e lo è ora con De Boer che già ne apprezza le qualità. Siamo assolutamente felici di introdurre la presentazione di Antonio con la maglietta dell’Inter”.
Le parole di Candreva: “Ci tengo a ringraziare la Lazio ed i tifosi, insieme ci siamo tolti tante soddisfazione. Adesso riparto dall’Inter, ringrazio Suning che ha speso tanti soldi per portarmi qui. È stata una lunga trattativa, sono orgoglioso di essere qui, voglio vincere con la maglia dell’Inter. Sono arrivato qui il 4 agosto, ho avuto paura che la trattativa potesse saltare, ma alla fine è andato tutto per il meglio. Ho vestito la maglia della Juventus dopo appena 6 mesi di serie A. Quando ti chiama una squadra come la Juve non ci pensi due volte, sono cresciuto tantissimo giocando insieme a tanti campioni. Oggi arrivo all’Inter a 29 anni con esperienza nazionale ed internazionale”.
Su Icardi: “È il nostro capitano, ha segnato tantissimo nonostante la giovane età. Voglio fare tanti assist e festeggiare con lui”.
Sulla trattativa con il Napoli: “Io non ho rifiutato nessuno, l’Inter è stata la squadra che mi ha voluto di più. Sono contento ed orgoglioso di far parte di questa squadra”.
Sulla stagione: “Stiamo preparando la sfida con il Chievo, sono a disposizione del mister. Il mister è arrivato da poco, ci stiamo conoscendo. È un tecnico che vuole preparare al meglio le partite, mi ha fatto una buonissima impressione. La Juve è la squadra da battere, noi vogliamo migliorare il piazzamento della passata stagione. Vogliamo fare un campionato importante ed arrivare in fondo all’Europa League. Il nostro obiettivo è vincere”.
Sul cambio Mancini-De Boer: “Non ho lavorato mai con Mancini perché ero infortunato. L’Inter mi ha voluto, con l’apprezzamento di mister Mancini. Toccherà a me dimostrare il mio valore. Essere uno dei pochi italiani mi rende ancora più orgoglioso. Davanti siamo forti, il gruppo e lo spirito di sacrificio saranno le nostre armi in più. Possiamo raggiungere obiettivi importanti, ci sarà una sana concorrenza in attacco”.
Foto: Inter Twitter