Pinilla, l’Atalanta ci aveva visto bene

Il buon mercato paga.

L’Atalanta non si è fasciata la testa per la squalifica di 5 giornate comminata a German Denis, reo della sconsiderata aggressione all’empolese Tonelli. Soprattutto per ragioni etiche e di coerenza, ma anche perché sapeva di poter contare su Mauricio Pinilla, l’uomo dai gol pesanti.

La doppietta realizzata ieri sera a Cesena ha probabilmente regalato la salvezza alla compagine nerazzurra, che vanta 8 lunghezze di vantaggio sulla zona rossa a cinque giornate dal termine. Da urlo la rovesciata valsa il definitivo 2-2, una specialità di casa Pinilla: con la medesima prodezza balistica l’attaccante cileno aveva castigato il suo ex Cagliari lo scorso 1 febbraio. Decisiva anche la rete realizzata a Napoli il 22 marzo: strappare un pareggio ai partenopei nel catino del “San Paolo” non è mai facile, l’unico gol ininfluente resta quello siglato al Torino il 4 aprile.

Lo stesso Toro che, secondo fonti poco attendibili, lo scorso gennaio aveva praticamente preso Mauricio in uscita dal Genoa, mentre noi vi avevamo anticipato in esclusiva la svolta Atalanta, mantenendo successivamente sempre la stessa linea.

Cinque sigilli, permanenza a un passo: su Pinilla l’Atalanta ci aveva visto bene, i risultati sono sotto gli occhi di tutti…

Foto: Instagram Mauricio Pinilla