Petkovic:”Conquistare l’Europa in campionato”
19/04/2013 | 16:41:00

Nel 2013 la Lazio non ha mai vinto lontano dallo stadio Olimpico, l’ultimo successo risale al 22 dicembre nella gara di Genova contro la Sampdoria. Era il periodo in cui la squadra biancoceleste viaggiava a mille ed era solamente a tre punti dalla Juve. Dopo quattro mesi i punti in meno della Juve sono ventitre e a meno tre dalla Lazio c’è l’Udinese di Guidolin che domani sera ospiterà al Friuli la squadra capitolina. Un destino incrociato quello tra Lazio e Udinese, un destino incrociatosi spesso nelle ultime stagioni per la lotta alla Champions. Domani si giocheranno una buona parte di Europa League e il tecnico biancoceleste Vladimir Petkovic vuole assolutamente tornare alla vittoria così come dichiarato nella conferenza stampa della vigilia:
Cosa pensa della finale di Coppa Italia?
“Agli orari ci pensano gli organi competenti. Sarà una partita bella e anche un po’ misteriosa. E’ la prima volta che ci si gioca un trofeo importante, spero diventi una bella sfida per il calcio italiano visto che sarà trasmessa in tanti Paesi. Bisogna portare positività all’esterno”.
La qualificazione in Europa League può essere acquisita già in campionato…
“Senz’altro. Già da domani dobbiamo vincere contro una concorrente diretta, tornare a casa con punti importanti e dimostrare la capacità di rigenerarci anche a livello mentale. Bisogna tornare con la testa nella direzione giusta, quella che abbiamo avuto per la maggior parte del campionato”.
La Lazio non ha la rosa per competere su tre fronti? Perché questo calo da gennaio?
“Sono successe tante cose da gennaio e non è la prima volta che capita alla Lazio. Quest’anno abbiamo fatto tante partite. Avere giocatori a disposizione è fondamentale, con la rosa al completo si poteva fare meglio, ma sono successe parecchie cose esterne che hanno condizionato l’andamento, come cartellini gialli e rigori. Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, anche se non sono solo nostre. Si poteva fare meglio, ora è inutile guardare indietro, l’importante è affrontare nel modo giusto le prossime sei partite”.
Le dichiarazioni di De Rossi sulla finale di Coppa?
“Di Natale tornerà e sarà un giocatore importante per l’Udinese” (Petkovic svia il discorso).
Cosa si sente da dire in vista del derby?
“Io ho sempre cercato di dare l’esempio senza dare spazio alle polemiche e mettere benzina sul fuoco. E’ sempre giusto stemperare le partite, non solo il derby. Abbiamo altre priorità del derby, ci concentriamo sull’Udinese“.
Che partita si aspetta? Come sta la Lazio?
“Non so ancora come sta la squadra, devo vedere chi posso convocare. Abbiamo sfruttato qualche giorno per recuperare energie o giocatori, come ad esempio Dias che potrebbe tornare a disposizione. Sarà una Lazio volenterosa che cercherà di vincere la partita e assicurarsi un posto in Europa”.
Avverte voglia di rivalsa nella squadra visti i precedenti degli scorsi anni?
“Potrebbe essere una motivazione supplementare che però deve trasformarsi in energia positiva. Ci aspetta una delle squadre più in forma del campionato e che è molto caricata. Dovesse vincere ci raggiungerebbe, per questo ci aspettiamo una formazione messa bene in campo. In questo campionato abbiamo già dimostrato di essere in grado di potergli far male”.
Guidolin?
“Lo conosco e i suoi risultati dimostrano che è un buon allenatore e un buon formatore. Ogni anno insieme alla società riesce a far uscire giocatori importanti e a piazzarli sul mercato”.
Perchè la Lazio segna poco?
“Non è facile spiegare il motivo, diversi attaccanti quando non trovano il gol per alcune partite subiscono un blocco mentale. Anche contro la Juventus abbiamo avuto diverse occasioni, dobbiamo avere maggiore cattiveria e voglia di segnare per vincere la partita”.
Pensa di giocare con le due punte per avere una maggiore forza offensiva?
“Non mi sembra che la squadra sia in difficoltà, in fase offensiva spesso giochiamo con 3 o anche 5 attaccanti quindi cambia poco. Nel primo tempo con la Juve abbiamo subito due gol evitabili che hanno influito anche a livello mentale, quindi il cambiamento nel secondo tempo non dipende solo dalle due punte”.
Molti giocatori non sono al top, gestirà le condizioni fisiche dei calciatori?
“Giocheranno quelli più in forma, spero di recuperare il prima possibile i calciatori che sono fuori. Ultimamente stiamo facendo fatica per questi infortuni casuali. Spero che la fortuna cominci a girare dalla nostra parte”.
Quanti punti servono per arrivare in Europa League?
“Non faccio mai tabelle, cercheremo di vincere la gara di domani per il morale e allontanare l’Udinese in classifica”.
Fonte:lalaziosiamonoi.it