Pescara, deroga per Bucchi. I retroscena sul no di Giampaolo

Il presidente Sebastiani ha comunicato che Cristian Bucchi avrà una deroga di un mese per poter allenare, in attesa che gli venga affiancato un allenatore con il patentino. Incredibili le indecisioni del Pescara che ha contattato Galeone, ha incontrato Giampaolo e poi ha deciso di affidare la squadra a Bucchi. Sarebbe stato più giusto responsabilizzare subito l’attuale allenatore della Primavera. Ieri sera con Marco Giampaolo era quasi tutto fatto, anche sulla durata: si trattava di scegliere tra un anno e mezzo, oppure due anni e mezzo. Giampaolo ci ha pensato, è molto legato al Pescara, ma alla fine hanno fatto la differenza i pensieri su un’altra possibile retrocessione dopo un periodo non molto fortunato per l’ex tecnico di Ascoli e Catania. Questa situazione lascia aperta qualsiasi possibilità per il futuro, Zeman compreso, malgrado qualche incomprensione (non con la società) la scorsa estate al momento dell’addio per andare alla Roma. Certo è che il Pescara ha gestito nel peggiore dei modi una situazione così delicata: i numeri dicono che la salvezza è ancora possibile, ma contano di più chiarezza e programmazione.