Pasini fissa l’obiettivo del Brescia: “Serie B entro 3 anni”. Poi il commento sulle pretendenti
08/08/2025 | 10:45:25

Il nuovo patron del Brescia, Giuseppe Pasini ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Ecco le dichiarazioni salienti: “Vogliamo essere la squadra non di una città ma di un’intera provincia. Obiettivo? Serie B entro 3 anni. Questo è lo spirito. Ci sono tanti imprenditori con me, alcuni entreranno nel coa. Tutte imprese del territorio. Una garanzia per il futuro: vogliamo riportare Brescia dove merita”. Un retroscena: “L’intesa col Comune è fondamentale. La sindaca era preoccupata perché il Brescia stava sparendo, io ho dato la mia disponibilità a patto di non esser solo. Sento forte il lato romantico di questo progetto e la responsabilità nei confronti dei tifosi: il calcio non è solo un’azienda, è una passione popolare. Appartiene alla gente. Non rispondo solo ad azionisti e dipendenti, ma a una comunità di un milione e 300 mila persone. Questo è il Brescia di tutti i bresciani”. Sul nuovo corso del Brescia: “Sì. Le prevedevo, per il resto vedo più che altro delle mosse politiche. Sono tranquillo, il nostro progetto ha basi solide. E ringrazio i presidenti di Palermo e Südtirol, Mirri e Comper, che mi hanno telefonato per congratularsi”. Sulla vendita degli abbonamenti: “Sono felice, si è risvegliato l’orgoglio di una piazza che ha visto fare grandi cose a Bergamo e non si sente inferiore. Lo stadio sarà all’insegna dell’inclusività, con un pitch box riservato alle persone con disabilità”. Sui volti nuovi del club: “Dai nuovi mi aspetto il salto di qualità. Dovranno sposare i valori di un gruppo serio e affiatato”. Sulle pretendenti più temibili: “Il Vicenza da tempo lotta per vincere il campionato.
Vedo in pole il Cittadella, abituato alla B. Sarà dura, a partire dai derby con Lumezzane e Ospitaletto. Ma siamo pronti, con entusiasmo”.
Foto: Sito Feralpi Group