Paolo De Ceglie, il goleador che non ti aspetti
02/11/2014 | 11:00:00

Se a Paolo De Ceglie avessero predetto una serata come quella di ieri, avrebbe stentato a crederci, come minimo avrebbe strabuzzato gli occhi. Protagonista assoluto, con doppietta e prestazione maiuscola, della vittoria del Parma, fanalino di coda fino a qualche ora fa, sull’Inter altalenante di questi tempi.
Eppure è andata esattamente così: il nuovo carnefice della banda Mazzarri corrisponde all’identikit del mancino aostano, juventino doc, un curioso scherzo del destino sul filo di una rivalità, quella tra bianconeri e nerazzurri, che mai si sopirà. Oltretutto il gol mai era stato un pezzo forte del repertorio dell’esterno classe 1986. Appena quattro ne aveva realizzati in sette anni di serie A: uno con la Juve, due a Siena e un altro con il Genoa, le due squadre che lo avevano prelevato in prestito agli estremi dell’esperienza con la Vecchia Signora, cui comunque è ancora vincolato fino al 2017.
Invece Paolo in Emilia ci sta prendendo gusto, considerato che già contro la Roma aveva assaporato la gioia calcistica più pura, per un totale di 3 reti in 6 partite finora. Mica male, davvero.
“Partendo da dietro posso sfruttare meglio le mie caratteristiche”, ha dichiarato a caldo dopo l’exploit, confermando d’altronde quanto si era già visto sul campo. In cui aveva imperversato facendo il bello e il cattivo tempo sulla fascia sinistra, liberissimo di avanzare per puntare il fondo o la porta dopo aver espletato, al meglio, le mansioni proprie della fase di copertura.
Le sue zampate hanno ferito l’Inter e rianimato i crociati: a Parma la speranza è che il campionato degli uomini di Donadoni sia finalmente iniziato. Con un De Ceglie in più pronto a sgroppare per la causa ducale.
Foto: Twitter Serie A Tim