Moratti decida il futuro senza pensare agli arbitri
09/04/2013 | 00:13:00

Moratti ha ragione quando si sente penalizzato dalla decisione di Gervasoni che ha concesso un rigore inesistente all’Atalanta. Da qui ad analizzare discorsi sulla buonafede o malafede degli arbitri ce ne corre, non è l’argomento che ci interessa analizzare. È giusto che Moratti decida il futuro a prescindere dal torto della gara di domenica sera. E che analizzi il cedimento strutturale della squadra dopo il rigore trasformato da Denis. L‘Inter aveva in mano la partita, è crollata. E ha commesso errori incredibili. Moratti decida se continuare o meno con Stramaccioni, con assoluta serenità. Ma eviti di mischiare i due argomenti, non avrebbe senso. E di cercare alibi facili da smontare, che non avrebbero motivo di esistere.