Mondiale per Club, debutto amaro per l’Inter: solo 1-1 con il Monterrey

18/06/2025 | 08:29:18

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Debutto amaro per l’Inter al Mondiale per Club: contro i messicani del Monterrey finisce 1-1, in una partita tutt’altro che semplice per i nerazzurri, ancora in rodaggio ma con molte aspettative addosso. Il match, disputato al Rose Bowl di Los Angeles davanti a oltre 40.000 spettatori, ha visto un primo tempo intenso con due fiammate vere. Al 25’, il Monterrey passa clamorosamente in vantaggio con una zampata di Sergio Ramos, salito in cielo su corner e perfetto nel colpo di testa che batte Sommer. Gol pesante, da leader vero, a 39 anni. Al 37’ l’Inter reclama un rigore per un presunto fallo di mano proprio di Ramos su un colpo di testa di Bastoni, ma dopo il check del VAR l’arbitro lascia correre. I nerazzurri rispondono comunque al 42’: gran lavoro di Asllani, che da calcio piazzato scodella in area un pallone preciso: Carlos Augusto lo controlla con lucidità e lo rimette al centro, dove Lautaro Martínez non può proprio sbagliare. . Si va a riposo sull’l’1-1. Nella ripresa la squadra di Cristian Chivu, all’esordio ufficiale sulla panchina interista, prende campo e si stabilisce nella metà campo avversaria. Da segnalare al 64’ il palo clamoroso colpito da Canales, con una rasoiata precisa dal limite dell’area. L’Inter costruisce, spinge, ha tante palle inattive e diversi tentativi, ma il portiere messicano Esteban Andrada si erge a muro e tiene a galla i suoi. Al 78’ è ancora Lautaro ad avere una chance colossale: dopo una palla masticata da Dimarco, l’argentino spreca praticamente un rigore in movimento. Nel finale è addirittura il Monterrey a sfiorare il colpo grosso: errore sanguinoso di Sucic in uscita, retropassaggio sbagliato e Deossa si divora il possibile 2-1 da pochi passi, lamentando anche una trattenuta di Bastoni. L’arbitro non interviene, e il match si chiude sull’1-1. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca all’Inter, più pericolosa ma ancora poco lucida negli ultimi sedici metri.                                  Foto: Instagram Inter