Milan-Seedorf: Cannavaro e Maldini non concordano

Spesso si sente dire che i grandi centrocampisti, nel vivo del gioco e spesso muniti degli ideali galloni di allenatori in campo, hanno più chance di affermarsi in futuro come strateghi della panchina. E in questi giorni il tema più caldo sulla scena del calciomercato è, indubbiamente, rappresentato dal possibile avvento di Clarence Seedorf sulla panchina del Milan. Vediamo cosa pensano al riguardo due (ex) difensori del calibro di Paolo Maldini e Fabio Cannavaro, indiscutibilmente tra i migliori specialisti dell’ultimo quarto di secolo di calcio nostrano. Il 37enne centrocampista del Botafogo verosimilmente non avrà nell’ex bandiera rossonera uno dei suoi principali sponsor. “Non posso commentare finché Seedorf non si metterà in gioco come allenatore. Tutti prima devono essere messi alla prova“, queste le dichiarazioni rilasciate da Maldini nei giorni scorsi a margine di un evento mondano. La fa molto più semplice il pallone d’oro 2006 che, intercettato dei microfoni di Sky, si è così espresso in merito: “Quando uno è nel calcio da vent’anni non c’è bisogno di fare gavetta. Qualsiasi giocatore che ha girato il mondo per il calcio ha l’esperienza giusta per fare l’allenatore”.