Marsiglia, una stagione da record: gol, possesso e mentalità per il sogno Ligue 1

10/02/2025 | 11:15:45

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Rabiot e Maupay si sono resi protagonisti della convincente vittoria del Marsiglia di ieri sera contro l’Angers, sfida terminata 2-0 per la squadra di De Zerbi. Sono 43 punti in classifica, 10 esatti dal PSG, unica squadra francese in grado di correre più velocemente del Marsiglia, che in questa stagione ha avviato un progetto ambizioso e con visioni a lungo termine. Dopo la vittoria ad Angers, la squadra ha già segnato 41 gol dopo 21 partite di Ligue 1, un totalw che il club non raggiungeva dal 1971. Inoltre, con una media di possesso palla stagionale del 63%, l’OM è la quarta squadra europea che tiene di più la palla in Europa, dopo il Bayern Monaco (71%), il Paris SG (69%) e il Barcellona (68%), secondo l’istituto statistico Opta. Questa domenica contro l’Angers, i marsigliesi hanno detenuto la sfera per il 78,2% del tempo, un record dal 2018. Numeri che delineano le caratteristiche di Roberto De Zerbi, tecnico costantemente mosso dallo studio e dalla voglia di innovare, oltre che di incidere mentalmente sulle sue squadre. Per l’italiano, alla sua prima stagione in Francia, deve esserci nei suoi ragazzi la voglia di ambire al titolo, magari non in questa stagione (in cui il PSG viaggia a ritmi al limite del sostenibile), ma in una visione a medio-lungo termine. Queste le sue dichiarazioni in conferenza stampa di ieri: “Credo la squadra abbia disputato una grande partita, con pazienza e controllo. Non ci siamo mai scoraggiati, abbiamo giocato come una grande squadra, spingendo un po’ di più dopo la pausa. È stata una grande performance. Mancano ancora 13 partite, la strada è lunga, Monaco e Nizza sono vicine. Dobbiamo guardare dietro di noi, ma anche avanti. Dobbiamo avere questa ambizione anche per guardare avanti. Forse non subito. Ma Rabiot, Bennacer, Höjbjerg, Rulli, Balerdi… Sono giocatori che, come noi, non sono qui per arrivare secondi”.

Foto: Instagram Marsiglia