Maicon: “Juve-Inter conta già tanto. Chivu? È sempre stato un allenatore in campo”

06/09/2025 | 15:00:28

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Ieri a Roseto per “Uno Spettacolo di Cena”, evento organizzato dalla Nardone Eventi di Francesco Nardone in favore della “Fondazione Per il Tuo Cuore”, per la prevenzione sulle malattie cardiovascolari, Maicon Douglas è intervenuto ai microfoni di Tuttosport. Di seguito l’estratto dell’intervista: Juve-Inter di domenica prossima conta già tanto. I bianconeri sono partiti bene e con loro è sempre dura. L’Inter dopo la grande partita col Toro ha rallentato contro l’Udinese e deve dare subito un segnale forte al campionato”. Sullo scudetto: “Dico il Napoli. Chi parte col tricolore sul petto è sempre la squadra da battere, anche se come rosa l’Inter resta la più forte”. Su Chivu: “Cristian quando giocava era già una sorta di allenatore in campo. Lui e il Cuchu Cambiasso ci guidavano in partita, dettando i movimenti ed erano sempre molto attenti a ogni aspetto tattico durante gli allenamenti. Ero sicuro che Chivu avrebbe fatto carriera in panchina e sono convinto possa fare davvero bene con l’Inter. È molto preparato. Chivu è un gentleman e una persona eccezionale dal punto di vista umano, ma si sa far rispettare quando serve”. Su Dumfries: “Denzel è veramente forte e ha un po’ delle mie caratteristiche. Fa la differenza sulla fascia”. Su Savona: “Mi era piaciuto parecchio Savona la scorsa stagione. Pensavo potesse diventare un punto fermo della Juve: la sua cessione mi ha molto sorpreso”. Su Bremer: “Sono contento di rivederlo al top e che si sia lasciato alle spalle il grave infortunio. Lo aspettiamo presto anche nella Seleção: Gleison ci serve per il Mondiale. La Juve ha il miglior centrale del campionato italiano”. Su Ancelotti: “Da quando è arrivato la nazionale gioca bene: si vede già la sua mano. Abbiamo tantissima fiducia in Ancelotti. È l’allenatore giusto per ritornare a grandi livelli”.
Foto: Instagram Maicon