Lippi: “Juve-Napoli? Sono curioso, ma non si può creare un precedente”

Intervistato a Sky Sport, l’ex ct della Nazionale Marcello Lippi ha parlato di diversi temi legati al mondo del calcio, a cominciare dal caso Juventus-Napoli:

“Nessuno si aspettava questo peggioramento del numero dei positivi, ma se abbiamo iniziato con un protocollo accettato da tutti, dobbiamo andare avanti in questo modo. Sono curioso di come la giustizia sportiva deciderà sulla gara tra Juventus e Napoli. Non si può creare un precedente.

Il lavoro di Mancini è stato splendido, lui ha convocato giocatori giovani ancora prima che facessero il debutto in prima squadra. Fa un calcio bello e propositivo, è stato bravo a creare un gruppo di 20-25 giovani e a recuperare gente come Caputo, che sta facendo molto bene. E poi la squadra gioca bene.

L’Atalanta ha il gioco più completo a livello internazionale. Tutti partecipano alla manovra, ma volte rischiano qualcosa dietro. Per questo Gollini è stato uno dei migliori portieri nello scorso campionato. Champions? La Dea è una squadra che parte alla pari delle altre quattro o cinque più importanti, ma è capitata in un girone difficile.

Conte? È l’uomo giusto per creare un’Inter vincente. In estate la squadra è stata completata con giocatori esperti. I ricambi sono all’altezza. Lotterà fino alla fine per la Champions e il campionato. Mi sembra che il divario fra la Juventus e le altre squadre si sia assottigliato. Pirlo? La forza di un allenatore è entrare nella testa dei giocatori. Credo che lui abbia questa capacità. Vedrete che farà bene, perché ha talento. Chiesa? Un grande giocatore, fidatevi. Io però non lo vedo a tutta fascia. Deve giocare davanti, dove può fare più di 10 gol.

Il Milan? Boban è andato via, ma per fortuna sono rimasti Pioli e Maldini. Penso che i rossoneri siano da primi quattro posti. Vedo una squadra positiva con la giusta mentalità, è importante”.

Foto: Twitter personale