L’esame di Suarez: “Porto cocumella, mi piace molto fare bercue”
22/12/2020 | 11:38:15

Si continua a parlare dell’esame d’italiano di Luis Suarez dello scorso 17 settembre all’Università per stranieri di Perugia. È trapelata la trascrizione del colloquio d’esame dell’attaccante dell’Atletico Madrid, non esattamente a suo agio con la lingua italiana. Presentandosi, ha parlato di sé così: “Io mi chiamo Luis, sono nato in Salto, Uruguay. Quando avevo 7 anni, poi (incomprensibile) da Uruguay. Sono sposato con mia moglie da 10 anni. Ho 3 figli, una bambina di 10 anni. Io avevo in Barcelon…Barcellona, da 6 anni! Io sono calciatore, professionista…A 15 anni cominciare a giocare“. Successivamente ha descritto le sue preferenze nel tempo libero: “Mi piace tanto stare con la mia famiglia, nel tempo libero gioco alla playstation, con miei figli. Dopo piace molto (incomprensibile) in Uruguay fare bercue (il riferimento era al barbecue, ndr), con i miei amici. Con mia famiglia. Stare insieme“. In seguito, la commissione gli ha chiesto di descrivere alcune immagini. Questa la descrizione della seconda immagine: “Ci sono quattro persone. Papà, mamà e bambino e bambine, a fare cibo. Il supermercato, la spesa. A mangiare, il bambino porta cocummella (Suarez intendeva indicare il cocomero, ndr).
Foto: Loris Cerquiglini