Leone inglese d’oro? No, al massimo di bronzo

I leoni d’Inghilterra ruggiscono, un primo tempo sensazionale stava per concedere loro l’ ingresso alla finalissima di Mosca. Southgate aveva preparato i suoi a un Mondiale durissimo, non si sarebbero mai immaginati di arrivare in semifinale. Fortunati scontri diretti alla loro portata hanno permesso di giocare a Mosca, ma quattro giorni prima del’ultimo atto. Ogni partita è stata curata nel minimo dettaglio, il vice ct Steve Holland ha preparato tutti i calci piazzati. La grande scoperta di questo Mondiale per l’Inghilterra è senz’altro Kieran Trippier, terzino destro che si era fatto riconoscere già ad inizio torneo per i suoi cross, gran tiratore di calci di punizione, qualità evidenziata proprio nella semifinale contro la Croazia. Per lui il futuro sarà certamente roseo, acquistato nel 2015 dal Tottenham che lo ha prelevato dal Burnley, in tre anni ha giocato solo 42 partite con un gol, al Watford. Sembra che ora sia diventato un uomo di spicco del mercato, ma uno come lui ha bisogno di giocare e con Pochettino gli spazi sono ristretti. Per Southgate è diventato un fedelissimo, una sicurezza, un terzino che può dare molta spinta arrivando sul fondo a crossare.

Comunque vada Trippier e i suoi sono arrivati in fondo, potranno salire sul podio se riusciranno a battere il Belgio nella finale terzo posto. Speravano di non dover prendere l’aereo e di rimanere a Mosca, stesso stadio a distanza di quattro giorni, invece andranno a San Pietroburgo con la determinazione di acciuffare la medaglia di bronzo. Harry Kane gioca anche per un altro traguardo, vincere la classifica marcatori: l’inglese è primo a 6 reti, a due gol da Lukaku, che affronterà sabato. Ancora un motivo in più per non perdere la sfida contro Hazard e i suoi. Oltre diecimila inglesi erano sugli spalti del Luzniki Stadium, altrettanti arriveranno a San Pietroburgo sabato, ma sarà davvero dura. Sappiamo la forza dei giocatori di Martinez, la rimonta con il Giappone, ma soprattutto il 2-1 con il Brasile che ha escluso Neymar e i suoi dal torneo. È stata una fase finale del Mondiale particolare, senza Germania, Argentina, Spagna e Brasile, ma con l’Inghilterra che crede, almeno nella medaglia meno pregiata. E comunque saranno leoni inglesi al massimo di bronzo…

Foto: Independent