L’agente di Mandzukic in esclusiva: “Vi racconto Mario…”
04/06/2013 | 19:00:00

A Wembley si è commosso. Si è stretto in un abbraccio con Mario Mandzukic e ha capito di aver raggiunto un grande traguardo a livello professionale. Stiamo parlando di Ivan Cvjetkovic, agente proprio dell’attaccante del Bayern Monaco, che ha rilasciato un’intervista in esclusiva facendo il punto sul talento croato che assiste. Per noi è un onore: l’agente di Mandzukic rilascia pochissime interviste. E lo ringraziamo di cuore. Cvjetkovic è una delle persone più popolari del calcio balcanico. E’ stato per anni un attaccante centrale della Dinamo Zagabria e della nazionale croata. Ora è uno degli agenti più importanti: è stato direttore sportivo in Croazia e si è guadagnato stima e credibilità. Ora assiste Mandzukic e Vida (difensore centrale passato a gennaio dalla Dinamo Zagabria alla Dinamo Kiev per 6 milioni di euro). E proprio sull’attaccante del Bayern: “Quando ho preso Mario giocava nell’NK Zagabria e nessuna società credeva in lui – ammette Cvjetkovic – Ho dovuto faticare molto per convincere Mamic, il presidente della Dinamo Zagabria, per acquistarlo. All’inizio non partì bene, giocava esterno destro e non sfruttava al meglio le sue caratteristiche. Poi è stato spostato come punta centrale e c’è stata la svolta. Ha iniziato a fare tanti gol – continua l’agente – ed è stato poi venduto al Wolfsburg. In due anni è esploso. La scorsa estate tante squadre europee importanti,in Italia nessuno, hanno chiesto informazioni al club tedesco per trattarlo ma Mario aveva già dato la sua parola al Bayern. L’unica trattativa concreta è stata questa e si è chiusa molto velocemente”.
In quest’ultimo periodo si parla tanto di un possibile approdo di Lewandowski al Bayern. L’affare potrebbe andare in porto facendo uno scambio proprio con Mandzukic, stimato molto da Manuel Pellegrini per il Manchester City. L’attaccante classe ’86 però vuole rimanere al Bayern perché il suo desiderio, quello della società e quello di Guardiola è che resti in Baviera. In settimana ci sarà un incontro fra società e giocatore per parlare di un eventuale adeguamento e prolungamento del contratto. E Cvjetkovic: “Non c’è nessuna fretta nel chiudere questo discorso. Mario spera di entrare nella storia del Bayern perché è convinto che il futuro immediato sorrida a questa società e vuole provare a ripetere il Triplete anche il prossimo anno – assicura il Cvjetkovic – La finale di Wembley è stata l’emozione più grande per me, dal punto di vista professionale. A fine partita – rivela l’agente croato – io e Mario ci siamo abbracciati e siamo scoppiati in lacrime, commossi”. Un abbraccio che raccoglieva la gioia di tutti i sacrifici degli ultimi anni. Complimenti.