Khedira: “Bundesliga? Il paradiso degli attaccanti. Bayern favorita intoccabile”. Poi il commento sul Mondiale
12/09/2025 | 11:15:58

Nel contesto del Porsche Football Cup, torneo dedicato alla categoria Under 15, Sami Khedira, ambasciatore del marchio Porsche, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Kicker. Di seguito, un estratto dell’intervista: “Hoeness è un allenatore straordinario, capace di lavorare sui giovani, sviluppare la squadra e migliorare i giocatori. Lo ha dimostrato da quando è arrivato due anni e mezzo fa. Ho molta fiducia in lui e spero che il VfB possa tornare a competere a livello internazionale anche l’anno prossimo”. Sulla cifra spesa per Woltemade: “Non mi sento di giudicare se Woltemade valga 90 milioni o meno: è sempre una questione di domanda e offerta. Sono cifre folli, ma dobbiamo abituarci”. Sulla Bundesliga: “Personalmente preferirei che i giocatori restassero in Bundes, perché è un prodotto di grande qualità. Si segnano molti gol, più che in Premier League, e il calcio è offensivo. Per gli attaccanti è un vero paradiso. Ma non si devono giudicare i giocatori che scelgono di partire: la Premier League è molto attraente, con ritmi altissimi, praticamente senza centrocampo, solo attacco e difesa. Gli stipendi e le cifre dei trasferimenti sono difficili da rifiutare, e questo va riconosciuto a qualsiasi giocatore”. Su come ridurre il divario con la Premier League: “In Inghilterra c’è molto denaro, eppure anche 15-16enni giocano in prima squadra. Statisticamente, in Premier League vengono schierati il doppio dei giovani delle proprie accademie rispetto alla Bundesliga. Dobbiamo essere più coraggiosi e prendere più rischi con i giovani”. Sulla possibile rivale del Bayern: “Sarebbe bello per la Bundesliga, ma sinceramente penso di no. Anche se alcune squadre hanno rosa più corte, ci sono giovani talenti come Lennart Karl e Wisdom Mike che meritano opportunità. A livello nazionale, i Bayern restano intoccabili”. Sulla Nazionale: “Un Mondiale dipende molto dal momento di forma. Se mancano giocatori chiave come Schlotterbeck o Musiala, è complicato sostituirli. La Germania ha l’obiettivo di vincere il Mondiale, ma prima bisogna qualificarsi e affrontare ogni avversario con rispetto. Solo così si può aspirare al titolo. Sulla prossima stella: “Lennart Karl è la stella più brillante che abbiamo. Ha grande creatività e una sana arroganza: sa di essere forte, ma rispetta i professionisti esperti”.
Foto: X Khedira