Serie A: la Juve sbanca San Siro con un finale pazzesco e torna a più 4. Ma pesa la mancata espulsione di Pjanic
28/04/2018 | 22:35:28

Con un clamoroso finale la Juventus si prende l’attesissimo derby d’Italia, appena conclusosi in quel di San Siro, e torna a più 4 sul Napoli. Una partita della quale si parlerà a lungo, c’è da starne certi. Si mette subito bene per i bianconeri, che al 13’ passano in vantaggio con un gran sinistro di Douglas Costa, ben imbeccato da Cuadrado, e 2 minuti dopo iniziano ad usufruire della superiorità numerica, con l’Inter che resta in dieci uomini per effetto dell’espulsione di Vecino, arrivata su indicazione del Var per un brutto pestone ai danni di Mandzukic. Dopodiché i nerazzurri protestano, giustamente, perché al già ammonito Pjanic non viene mostrato un secondo giallo che appare sacrosanto, stesso copione nella ripresa quando il bosniaco, dopo il temporaneo 1-1 griffato da Icardi di testa, si rende protagonista di un’entrata stile kung-fu che non viene sanzionata dalla squadra arbitrale capitanata da Orsato. Al minuto 65 i padroni di casa mettono la freccia grazie ad una maldestra autorete di Barzagli. Per la Juve sembra finita, San Siro è in visibilio, ma poi succede l’imponderabile: all’87’ Cuadrado pesca un angolo impossibile da posizione più che defilata, complice una deviazione di Skriniar al quale verrà assegnato l’autogol, altri 2 giri di lancette e Higuain si sblocca e trova l’incredibile gol del 3-2 finale anticipando tutti di testa, lasciato colpevolmente solo a centro area, sulla punizione calciata da Dybala dal vertice sinistro. Il finale più impronosticabile, Madama sembrava sul punto di alzare bandiera bianca e invece con un doppio colpo di reni torna a più 4. L’Inter, dal suo canto, è passata nel volgere di pochi minuti dall’impresa epica alla delusione cocente. E la classifica in chiave Champions League, per la banda Spalletti, potrebbe complicarsi realmente se la Lazio domani vincesse al “Grande Torino”.
INTER-JUVENTUS 2-3
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio (94′ Karamoh); Vecino, Brozovic; Candreva, Rafinha (81’ Borja Valero), Perisic; Icardi (85′ Santon). All.: Spalletti
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Cuadrado, Rugani, Barzagli, Alex Sandro; Khedira (62’ Dybala), Pjanic (80’ Bentancur), Matuidi; Costa, Higuain, Mandzukic (67’ Bernardeschi). All.: Allegri
Arbitro: Orsato
Marcatori: 13’ Douglas Costa (J); 52’ Icardi (I), 65’ aut. Barzagli, aut. Skriniar (J), 89’ Higuain
Ammoniti: D’Ambrosio, Brozovic (I); Cuadrado, Pjanic, Barzagli, Mandzukic, Alex Sandro (J)
Espulso: Vecino al 15’
Classifica: Juventus 88; Napoli 84; Roma 70; Lazio 67; Inter 66; Atalanta 55; Milan 54; Fiorentina, Sampdoria 51; Torino 47; Genoa 41; Bologna 39; Sassuolo 37; Udinese, Cagliari 33; Chievo, Crotone 31; Spal 29; Verona 25; Benevento* 17.
* retrocesso in Serie B