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Javier Zanetti: “Maradona era speciale. Ti trasmetteva cose incredibili, anche se quei Mondiali 2010…”

30.11.2020 | 00:22

In una lunga diretta su Twitch con gli ex compagni Adani e Vieri, Javiez Zanetti ha ricordato Maradona. Queste le parole del vice-presidente dell’Inter: “L’amore per la gente per Diego è incredibile. È impressionante il numero di persone che c’erano in piazza in Argentina, era anche un rischio con la pandemia e li hanno dovuti fermare. Io sono cresciuto con lui, quando avevo 12 anni l’ho visto vincere il Mondiale. Quello che lui trasmetteva era incredibile, era una persona speciale. Quando ti parlava sentivi qualcosa di speciale. C’è una grande tristezza, quando è successo quello che è successo io stavo guardando una tv argentina e pensavo che si sarebbe ripreso dal malore che aveva avuto. È una mancanza che ci ha ferito tantissimo. E’ stato un onore per me averlo conosciuto”. 

Sul Mondiale 2010 e la non convocazione: Quando era CT dell’Argentina mi ha convocato per l’amichevole contro la Francia prima dei Mondiali, l’ho incontrato nel corridoio dell’albergo, lui mi ha abbracciato e mi ha detto che dovevamo vincere perché per lui non esistevano amichevoli. Io ero con Burdisso in camera, lui bussava alla porta e si sedeva con noi, ci raccontava le partite del Napoli perché gli piaceva raccontare le sue esperienze. Il Mondiale 2010 fu uno smacco però. Non chiamò me e Cambiasso, reduci dal Triplete con l’Inter. Ci rimasi male devo dirlo, poi abbiamo chiarito.  Lui era speciale, una volta mi chiamò perché stava venendo a Milano a vedere una partita dell’Inter, mi disse che voleva venire a mangiare al mio ristorante, io ho preparato tutto e lui non c’era. L’ho chiamato e mi ha detto che era incazzato perché l’autista non trovava il mio ristorante. Alla fine la cena è durata fino a tardi, a lui piacevano queste cose, ti faceva sentire bene”. 

Foto: Twitter Inter