Italiano: “Voglio un Bologna con più personalità in trasferta. Ravaglia titolare”

18/10/2025 | 14:28:39

article-post

Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Cagliari.

Queste le sue parole: “Mi viene da pensare un po’ di carattere, personalità, gestione dei momenti, malizia. Dobbiamo cercare di innalzare tutti questi aspetti mentali e caratteriali quando siamo lontani dal nostro stadio con la nostra gente che ci fa sentire invincibile. Penso sia tutta una questione psicologica. Lo scorso anno a Cagliari avevamo reagito bene e fatto una grande partita: dobbiamo cercare di tirarci fuori come lo scorso anno.”

Chi giocherà in porta domani? “Giocherà Ravaglia perché è un ragazzo che merita, che ha aspettato il suo momento. Skorupski è arrivato negli ultimi giorni e quindi è giusto dare a Federico la sua possibilità. Sono tranquillissimo perché so che farà bene”.

Quanto è stato importante per alcuni giocatori rimanere a Casteldebole a lavorare? “Per quanto riguarda le scelte, chi ha lavorato per 15 giorni qui può avere grandi vantaggi di giocare”.

Come ha trovato Sulemana? “È arrivato con un problema al collaterale che non è facile da smaltire, ma ora è guarito. È un ragazzo che ha una grande cultura del lavoro, sempre sorridente, mi piace. Ora prima della sosta avremo 7 gare impegnative e si dovrà far trovare pronto perché troverà spazio”.

Immobile quando tornerà? “Sta iniziando a spingere, la prossima settimana forse si avvicinerà al gruppo squadra. Lo aspettiamo, nel momento in cui sarà al top verrà messo a disposizione, non vogliamo forzare le cose perché c’è il rischio che si trascini il problema successivamente”.

Che Cagliari si aspetta? “È una squadra che in casa riesce a sfruttare la spinta del pubblico. La Unipol Domus è un campo dove si fa fatica ad ottenere punti e in questo primo periodo il Cagliari ha fatto vedere ottime cose. È un avversario tosto. Pisacane lo conosco bene, sta dimostrando di essere bravo, ha un grande futuro davanti a lui”.

Ha fatto i complimenti a Cambiaghi per il debutto in Nazionale? “Sì, gli ho detto che io avrei pagato anche solo per giocare un secondo: lui è stato in campo tre minuti quindi deve essere orgoglioso. Nicolò è un ragazzo d’oro, disponibilissimo. Mi auguro di poterlo vedere crescere in maniera esponenziale perché ha ancora molti margini. Se riesce ad aggiungere gol e assist può diventare un top”.

Foto: sito Bologna