Isco: “Voglio essere io a decidere quando smettere. Ora vivo uno dei momenti migliori della mia carriera”
16/07/2025 | 16:03:59

Isco ha ritrovato centralità e serenità con la maglia del Betis. In ritiro con la squadra ad Almacil, in Portogallo, il fantasista spagnolo ha rilasciato un’intervista a France Football in cui ha parlato della sua rinascita calcistica e personale. A dargli nuova linfa è stato ancora una volta Manuel Pellegrini, lo stesso tecnico che nel 2011 lo lanciò a Malaga e che oggi lo guida di nuovo con fiducia e libertà. “Quel ruolo da numero 10 sta sparendo nel calcio moderno, ma io ho la fortuna di avere un allenatore che ci crede. Mi chiede di stare vicino al pallone e mi lascia libero di muovermi. E per la prima volta in carriera sono stato nominato capitano, è un orgoglio immenso”. Isco si riconosce perfettamente nel sistema di gioco del Betis: “Ho iniziato la mia carriera da trequartista, è lì che mi sento più a mio agio. Un buon 10 è il direttore d’orchestra di una squadra, è colui che detta il ritmo, che sa quando accelerare o rallentare, dove posizionarsi. Non tutti possono farlo: devi sentire il gioco”. L’ex Real Madrid ha anche spiegato il suo approccio particolare alle partite: “Non preparo i match studiando l’avversario. Una volta in campo, analizzo tutto: cerco gli spazi giusti, valuto dove far male. Se il mediano mi marca stretto, mi allontano per creare spazio per i miei compagni. È tutto questione di sensibilità e lettura in tempo reale. Anche i dribbling li faccio d’istinto. La mia testa capisce cosa serve in ogni momento”. Riflettendo sul suo periodo più difficile, non ha cercato alibi: “Al Real Madrid non stavo bene mentalmente e questo ha influito sul mio rendimento. Dopo un po’, tutto è diventato complicato. In quei momenti non sai come uscirne, ma oggi posso dire che l’unico responsabile di quel fallimento sono io”. Ora, però, il presente è tutto per il Betis, dove si sente rinato e apprezzato: “Mi sento molto amato, sia dai tifosi che dai miei compagni. Sto vivendo uno dei momenti migliori della mia carriera”. E sul futuro, è chiaro: “Il mio ultimo obiettivo nel calcio è semplice: voglio essere io a decidere quando ritirarmi, non il calcio a decidere per me”.
Foto: Instagram Isco