Incidente Diogo Jota: due testimoni smentiscono la versione ufficiale sull’eccesso di velocità

10/07/2025 | 09:45:06

article-post

Continuano a emergere nuovi dettagli sull’incidente stradale in cui hanno perso la vita Diogo Jota e suo fratello André Silva, avvenuto pochi giorni fa su un’autostrada spagnola. Mentre le prime indagini della Guardia Civil spagnola avevano indicato un eccesso di velocità come causa principale, due testimoni diretti dell’incidente hanno negato questa versione. José Azevedo, camionista che ha filmato il veicolo incendiato, ha dichiarato a Marca: “Ho filmato, mi sono fermato, ma non potevo fare altro. Ho la coscienza a posto. Non sapevo chi ci fosse dentro. Le mie condoglianze alla famiglia.” Azevedo ha inoltre assicurato che l’auto “non andava a velocità eccessiva” e che “andavano tranquilli”, sottolineando di percorrere quella strada quotidianamente e di aver visto comportamenti ben più pericolosi da parte di altri automobilisti. Anche José Aleixo Duarte, un altro camionista testimone, ha confermato al portale portoghese Correio da Manhã che “andavano a velocità moderata”, aggiungendo che l’autostrada A-52, teatro dell’incidente, è “in cattive condizioni”. Questi racconti contrastano con i primi rapporti ufficiali, che attribuivano l’incidente a un forte eccesso di velocità e al fatto che fosse proprio Diogo Jota a guidare. Le autorità portoghesi avevano già evidenziato in precedenza lo stato precario della strada, dove si sono verificati altri incidenti recentemente.

FOTO: X Liverpool