Il retroscena: Maldini e le crepe con Pioli. Due anni fa aveva scelto Sarri. Poi a Bergamo…

06/06/2023 | 23:24:06

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Ci sono retroscena che si possono raccontare, due anni dopo, quasi come se fossero in prescrizione. Retroscena che probabilmente sintetizzano le crepe che ci sono state, ben celate, tra Paolo Maldini e Stefano Pioli. Poco più di due anni fa, esattamente dopo lo 0-0 in casa contro il Cagliari e alla vigilia della trasferta di Bergamo del 23 maggio, il Milan aveva deciso di sostituire Pioli in caso di mancata qualificazione Champions. Il particolare clamoroso è che due giorni prima della gara in casa dell’Atalanta c’erano stati contatti con l’entourage di Maurizio Sarri. E si era arrivati alla determinazione di portarlo al Milan, con appuntamento fissato per il lunedì successivo in caso di mancata vittoria a Bergamo. Poi il Milan vinse a Bergamo con doppietta di Kessie su rigore, Pioli salvò il posto, sarebbe stato blindato, ma evidentemente già allora c’erano state incomprensioni e insoddisfazioni ben oltre le dichiarazioni di facciata. In quella stessa (tarda) primavera Sarri avrebbe avuto contatti veri con la Roma (che poi ha scelto a sorpresa Mourinho) prima di accettare la proposta della Lazio. Lo stesso Sarri che era stato vicino al Milan durante l’era Berlusconi, come ammesso più volte da Galliani. E che, due anni fa, sarebbe stato il successore di Pioli senza quel decisivo colpo di coda a Bergamo con qualificazione Champions conquistato sul filo di lana. Della serie: gli episodi spesso decidono una partita, ma una partita può determinare il destino di un allenatore.

Foto: twitter Milan