Il mercato in dieci quiz: perché Conte oggi chiude a Ibra

15/03/2013 | 18:30:00

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Conte ignora Ibra: è pretattica?

No, è la difesa del gruppo, una caratteristica di Conte. Una scelta da condividere. Oggi l’allenatore sa che la Juve sta producendo il massimo sforzo su due fronti. Parlare di mercato non avrebbe senso. Fermo restando che la trattativa per Ibra resta difficile: al momento è una grande volontà solo di Raiola.

Moratti è stato sincero su Stramaccioni?

Sincero nel senso che cercherà di difenderlo fino in fondo. Ma servono i risultati, non può bastare una grande notte come quella contro il Tottenham. Se l’Inter restasse a mani vuote su tutti i fronti, la questione resterebbe apertissima.

Ma se l’Inter si congedasse dall’attuale tecnico?

E’ una storia da scrivere. Di sicuro andrebbero tenute in considerazione due candidature: quelle di Blanc e Spalletti. Il primo potrebbe subentrare in qualsiasi momento, è libero. Spalletti ha due anni di contratto con lo Zenit, ma stavolta potrebbe essere ai titoli di coda. Anche se ha un ingaggio molto alto.

E Mazzarri?

Resta in corsa per l’Inter, ma non convince completamente. E’ sempre un candidato per la Roma dove Andreazzoli non andrà oltre il ruolo di traghettatore. Al Napoli ha chiesto tempo, ma ormai la situazione è chiara: considera il ciclo chiuso.

Allegri potrebbe rompere con il Milan?

Soltanto se capisse di essere quasi un sopportato. Non è un problema di rinnovo di contratto, ma di fiducia che deve sentire al cento per cento. Ecco perché è fondamentale capire cosa ne penserà Berlusconi: una fiducia al cinquanta per cento non avrebbe senso. Allegri sa di piacere a Napoli e Roma, ne abbiamo parlato.

La Lazio segue Rakitic?

Intriga molto, è un vecchio pallino, ha qualità importanti e può legittimamente partecipare a un nuovo ciclo con il club di Lotito. Di sicuro la Lazio va inserita nella lista delle pretendenti.

Davvero De Rossi può partire?

Se così fosse la prossima estate, significherebbe che la Roma ha agito con superficialità. Il problema era rappresentato da Zeman, ora il boemo non c’è più. Mettere sempre De Rossi al centro dei dubbi e delle perplessità sarebbe un grave errore.

C’è un favorito per Cavani?

Esiste una clausola e grande bagarre. Il Real Madrid spinge forte, Manchester City e Chelsea non mollano. Ma il Napoli per ora tiene la posizione, aspettando nuovi sviluppi. Oggi la priorità è difendere il secondo posto, visto che non sarà possibile migliorarlo.

Robinho rinnova o parte?

Paradossalmente potrebbe prolungare e poi lasciare il Milan per garantire una maggiore forza contrattuale al club rossonero. Ma comunque dovremmo davvero essere all’epilogo dell’esperienza in rossonero.

Jadson a Udine: bel colpo?

Ottimo investimento, basta guardare qualche filmato. Centrocampista di qualità e di prospettiva, la solita mossa in anticipo della famiglia Pozzo. Ormai è una consuetudine, una tendenza che andrebbe seguita. Su un pacchetto di dieci talenti, la media è di almeno quattro-cinque destinati a sfondare. E a permettere ottime plusvalenze, un marchio di fabbrica.