Il mercato in dieci quiz: dal toto Inter ai saluti di Mou

Mourinho ha salutato il Real?

E’ andato tutto secondo le previsioni. Avevamo scritto che entro il 10 aprile avrebbe comunicato le decisioni, una settimana in più nulla cambia rispetto alla sua volontà di provare nuove esperienze. E cercherà di farlo regalando la Champions al Real, sarebbe un congedo fantastico. Il futuro? Chelsea davanti, in Inghilterra sono convinti da settimane che abbia firmato un triennale.

Zenga candidato per l’Inter?

Si propone da sempre, è un grande tifoso nerazzurro, ma l’idea non ha particolarmente acceso la fantasia del club e del presidente Moratti. I nomi di Blanc e Spalletti stuzzicano di più. Zeman? Se ne parla spesso e quasi sempre sono chiacchiere senza sviluppi.

Dunque Stramaccioni è fuori?

Assolutamente no. Moratti prenderà una decisione molto presto, ma l’attuale tecnico può ancora sperare. E Strama confida nel fatto che Moratti ritenga questa stagione condizionata e avvilita da troppi contrattempi e inconvenienti. In quel caso un’altra chance sarebbe automatica.

Tutto rientrato tra El Shaarawy e Allegri?

Ma si, problemi seri non ce ne sono stati. Può darsi pure che all’allenatore qualche atteggiamento non sia piaciuto, ma il discorso è finito lì. Restiamo comunque della stessa idea: non era quella con il Napoli la partita ideale per dare un segnale. In presenza di un forfait pesante come quello di Balotelli.

Chi sta sbagliando di più nella vicenda Cavani?

Tutti quelli che prendono posizione e fanno capire che l’addio al Napoli è dietro l’angolo. Anche le persone più vicine a Edinson che da settimane non fanno altro che ripetere le stesse cose. Molto più equilibrata la gestione di chi assiste l’attaccante, ovvero i procuratori.

Osvaldo è un caso mediatico?

Lo dice giustamente Sabatini per spegnere i fuochi. Ma se fosse soltanto un caso mediatico non ci sarebbero stati i problemi, anche comportamentali, che hanno infastidito la Roma. Osvaldo è un grande attaccante, il suo valore non si discute. Ma gli atteggiamenti spesso rovinano tutto. E una sua cessione non può essere esclusa.

Sono arrivate offerte per Hernanes?

Ufficiali no. Ci sono stati sondaggi, più o meno la stessa storia di Nainggolan a Cagliari. Sì, piace al Napoli e a diversi club inglesi. Il rapporto con Lotito va chiarito, per 22-23 milioni la Lazio potrebbe anche pensare di cederlo. Ma dove troverebbe poi un sostituto dello stesso spessore. Soprattutto: quanto dovrebbe spendere?

La vicenda Zaza com’è stata gestita?

Con una superficialità enorme, non certo per colpa della Samp. Partendo dal presupposto che dando in pasto una squadra diversa al giorno la forza contrattuale del suo assistito sarebbe aumentata. C’è stato chi si è prestato a questo giochino, agendo da sponda. E scoprendo di essere smentito dai fatti: per esempio, Inter e Parma finora non ci hanno provato. Eppure sono state considerate tappe (inesistenti) del goffo giro d’Italia che hanno fatto fare a Zaza.

Seferovic può restare a Novara?

In caso di promozione della squadra di Aglietti se ne può parlare. Ma la Fiorentina ci punta per il futuro, sa che si tratta di un attaccante dalle indiscutibili qualità. E qualsiasi accordo non prescinderebbe da un futuro colorato di viola.

Gautieri aveva deciso di dimettersi?

Sì, nei minuti immediatamente successivi alla sconfitta di Bari. E’ vero, il Lanciano aveva subito una rimonta incredibile. Ma gli attacchi della proprietà all’allenatore sono stati inaccettabili, considerato che se il Lanciano è ancora in corsa per la salvezza diretta i meriti sono principalmente di Gautieri. Adesso è importante arrivare senza traumi a fine stagione, poi le strade si divideranno.