Il mercato in dieci quiz: da Branca a Pioli, le verità
13/03/2013 | 18:54:00

Allegri: cosa cambia dopo Barcellona?
Il contratto di Max scade nel 2014, se il Milan avesse superato il turno forse avrebbero anticipato la proposta di rinnovo. Ma cambia poco o nulla, adesso è fondamentale centrare la qualificazione alla prossima Champions. Magari senza passare dai preliminari.
Capello può tornare in un club?
Franco Baldini gli ha offerto la Roma, ma il no è stato chiaro e deciso. Capello sta bene alla guida della Russia, la situazione cambierebbe se si presentasse il Real Madrid. Oppure il Chelsea.
Ibra-Juve: davvero impossibile?
Nothing is impossibile, a maggior ragione se a tirare la volata è un certo Mino Raiola. Di sicuro è una trattativa complicata, per via dell’ingaggio elevatissimo. Ma esistono i margini per lavorarci sopra.
Kucka al Milan: ci siamo?
E’ quasi una priorità, piace moltissimo ad Allegri. Purtroppo sarebbe, per i tifosi del Genoa, la solita politica che porta a privarsi delle pedine più importanti. Ma è una situazione che bisogna mettere in preventivo per la prossima estate.
Branca rischia il posto?
Mai stato così a rischio come negli ultimi giorni. All’interno dell’Inter c’è chi consiglia a Moratti, da anni, di congedarsi dal responsabile dell’area tecnica. Se la stagione andasse completamente in malora, la posizione di Branca diventerebbe molto difficile.
Berardi: ha vinto la Juve?
Sì, come vi abbiamo anticipato tempo fa. E la formula potrebbe proprio essere quella della compartecipazione. Con la promessa di lasciarlo a Sassuolo fino a giugno 2014, in modo da consentirgli di maturare una certa esperienza. E di giocare con continuità.
Pioli prima scelta del Napoli?
Piace a De Laurentiis, è un vecchio pallino di Walter Sabatini che lo aveva sondato per la Roma. Piace perché le sue squadre giocano sempre e sono ambiziose sia in casa che fuori, il Bologna ne è un chiaro esempio. Convince anche il profilo, molto professionale, che mantiene in qualsiasi situazione.
Andreazzoli può sperare nella conferma?
E’ difficile che accada, sarebbe limitativo ridurre il tutto ai risultati. Sta dimostrando di essere un traghettatore saggio, ma per il futuro la Roma cerca altro.
De Canio dirà sì al Pescara?
Ha un buonissimo rapporto con Sebastiani e un ottimo feeling con una città dove ha lavorato. E da dove ha spiccato il volo, destinazione Udine. Ma non ci sono impegni scritti, al massimo la volontà di risentirsi tra un mesetto. Situazione comunque aperta.
Zamparini potrebbe lasciare il Palermo?
Sarebbe clamoroso mollare, a maggior ragione se la retrocessione rovinasse un decennio ricco di soddisfazioni. Potrebbe nominare un presidente di fiducia, ma è difficile immaginare uno Zamparini disimpegnato. Ci sono stati contatti con il Bari per l’acquisto del pacchetto azionario, ma per ora senza sviluppi.