Il calcio ai tempi del Covid: istruzioni per l’uso
04/11/2020 | 10:40:37

Il calcio sta vivendo un periodo anomalo come tutti i settori della nostra quotidianità per cui con il Covid sono slittate date, sono cambiate le formazioni e sono arrivate nuove regole che hanno riguardato tutte le persone che ne fanno parte, dai campioni di serie A a migliaia di fantallenatori della rete.
Parlare di calcio può significare tante cose tra cui l’aspetto tecnico e sportivo, la formazione, il mercato delle aziende quotate in borsa, i media, i partner, gli sponsor e le autorità che gravitano al suo interno ecc… Oggi parliamo di un argomento più leggero e di grande interesse: il calcio ai tempi del Covid per i fantallenatori e per i fanatici del Polpo Paul con consigli su come gestire la panchina e su quali giovani talenti puntare.
Calciomercato e novità
Ci sono tratti che non sono cambiati e che, forse, non cambieranno mai, per lo meno nel nostro Paese. Per esempio il calciomercato serie A non ha vissuto troppi stravolgimenti con il Covid, ad eccezione dell’introduzione delle nuove formule e delle scadenze dei contratti sul finale di stagione precedente che è slittato, non esiste più la disponibilità di prima. L’allungamento delle trattative ha portato interessanti novità, ovvero scenari e investimenti che hanno generato il gustosissimo tam-tam di commenti, liti da bar e flame sui social.
L’impatto del Covid in panchina
Il calciomercato deve farsi trovare pronto ad affrontare la questione Covid-19 che, periodicamente mette off uno o più uomini della squadra, costringendo a gestire schieramenti elastici e in continuo cambiamento. Ronaldo e Ibrahimovic sono stati i nomi “più pop” dei positivi al virus nel campionato di quest’anno ma la rosa è decisamente più ampia. Diverse le società che registrano numerosi casi positivi e questo comporta intoppi che un tempo non ci saremmo mai aspettati, tanto da generare caos su vittorie a tavolino, procedure e strategie.
I fermi per Covid
Il Covid è anche la tegola dei fantallenatori ai quali non è rimasto altro che giocarsela al fantacalcio e guardarla in TV. Gli stadi sono off-limits e forse ci siamo già abituati a questa novità; tuttavia è innegabile che l’assenza dei tifosi sia di grande impatto visivo, nonché spunto di pensieri e riflessioni. Non vale solamente per il calcio ma per tutte le discipline che affascinano al punto da spingere le persone a stare a guardare. Con il fantacalcio il miglior consiglio che possiamo dare è quello investire su formazioni elastiche e di gestire al meglio la panchina in previsione di lunghe assenze fondamentali. Quindi ci vuole una rosa con giovani talenti da cambiare in caso di grandi assenti perché, come nel caso di Milan e Juventus, possono fare la differenza.
I nuovi arrivi
Dal punto di vista del campionato sono entrati giovani interessanti ma ci sono stati anche tanti divorzi e ricongiungimenti, sia in campo che in panchina. Al Sassuolo, per esempio, Raspadori, Schiappacase, Traore e Müldür sono novità da tenere d’occhio. I giovani del Bologna che promettono una bella stagione sono Vignato, Dominiguez, Hickey e Skov Olsen ma ce ne sono tantissimi altri come Kulusevski e Chiesa alla Juventus, Ilic al Verona e Villar alla Roma.
L’attacco
Se questi giovani possono portare il beneficio della giovane età alla tua rosa e guadagnare punti nonostante i fermi per Covid, è vero anche che sul mercato ci sono delle certezze nazionali su cui investono la maggior parte dei fantallenatori. Quest’anno, tuttavia, la scelta dei portieri sembra essere piuttosto variegata perché basta un tampone positivo a scombinare tutti i piani. Quindi in attacco non possono mancare Dzeko che, al di là delle trattative e delle cosiddette “sirene di mercato” dimostra solidità e mentalità vincente. Lo stesso vale per le statue del calcio come Ciro Immobile, Romelu Lukaku, Zlatan Ibrahimovic e Duvan Zapata. Menzione speciale per Caputo del Sassuolo che ha dato già grosse soddisfazioni in campo.
Il centrocampo
A queste certezze si aggiunge un centrocampo elastico da perfezionare con interessanti talenti come Alexis Saelemaekers che arriva al Milan con poco clamore in prestito ma sul quale la stessa società ha puntato da subito e i risultati parlano chiaro. Federico Chiesa è un altro investimento interessante che dopo il doloroso divorzio con la Fiorentina approda nella Juventus con buone prestazioni e meno tensione di quanto ci saremmo potuti aspettare. Infine menzioniamo HenrikhMkhitaryan che è l’affare di un buon centrocampo affidabile e redditizio. Aggiungi una difesa certa, di cuore e di impulso e la formazione non dovrà temere il Covid. Ecco le tempistiche.
Un giocatore positivo deve essere isolato e visitato e, ovviamente, tenuto in quarantena finché il tampone non segnali in maniera certa la negatività al virus. Questo significa che l’assenza è destinata a durare per almeno dieci giorni in media e, quindi, l’assenza da sostenere è per una media di tre/quattro match se includi gli impegni internazionali. Ecco perché devi avere una formazione intercambiabile e non puntare tutto su poche certezze, soprattutto in vista del prossimo mercato.