“Giocheremo per i nostri morti” e Al Somah tiene a galla la Siria: 1-1 con l’Australia nello spareggio Mondiale

Se in Europa le qualificazioni mondiali stanno per vivere le giornate conclusive, dall’altra parte del mondo è già tempo di spareggi. E resiste il sogno della Siria, che nell’andata dello spareggio disputata non in casa, stante la guerra, bensì in Malesia, ha impattato per 1-1 con l’Australia, che era passata in vantaggio con Kruse per poi vedersi raggiunta nel finale da Al Somah, a segno su rigore. Martedì il ritorno a Sidney, con i padroni di casa inevitabilmente favoriti, la vincente sfiderà poi a novembre la Nazionale quarta classificata nel girone centro-americano (ad oggi gli Stati Uniti) nell’ultimo spareggio per centrare l’obiettivo Russia 2018. “Giocheremo per i nostri morti”, aveva dichiarato in conferenza stampa alla vigilia proprio Al Somah, simbolo della squadra per qualità e storia personale (esiliato per 5 anni dal regime di Assad), ricordando la drammatica situazione generale: memoria più che onorata.

Foto: Espn