Gilardino: “Fiorentina, voglio superare i 200 gol in A”

24/03/2015 | 22:16:00

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L’attaccante della Fiorentina Alberto Gilardino ha parlato oggi ai microfoni di Pentasport e di Radioblu. Ecco le sue dichiarazioni principali: “Avevo scelto la Cina per la delusione dopo la mancata convocazione al Mondiale, avevo fatto una grandissima stagione al Genoa e ci tenevo molto. Poi a gennaio c’è stata l’opportunità di tornare a Firenze e l’ho voluta prendere al volo, ci tenevo veramente tanto. Avevo molte squadre dietro, ma sia Andrea Della Valle che Montella mi hanno voluto. Ho accettato subito, tornavo in una città dove ho fatto bene, vivo benissimo, la tifoseria è grandiosa e sono felicissimo della scelta. Molti pensavano che fosse azzardata vista la concorrenza, ma io sono certo di aver fatto bene. Sono stato felice di riabbracciare i pochi compagni rimasti, i magazzinieri, lo staff fisioterapico. Mi son voluto rimettere in gioco. Ora c’è un grande entusiasmo della gente per i nostri risultati. Cerchiamo di sviluppare il calcio del mister, a prescindere da chi gioca ognuno fa grandi cose. Peccato non aver vinto a Udine. In questa sosta rifiatiamo e lavoriamo. Per poi riprendere un ciclo di partite che può significare qualcosa di importantissimo. Mi piace tantissimo  il modo di lavorare di Montella, sempre ad alta intensità, sempre con la palla, sono felice per questo. Poco spazio? Sapevo di venire in una squadra con gerarchie e grandi giocatori nel mio ruolo.mi impegno in allenamento per ritagliarmi spazio. Questa è la mia mentalità da ora al 30 maggio. Spero di fare un gol importante, magari decisivo. E poi spero di farmi riscattare, ci terrei molto a rimanere ancora qui! Io e Gomez insieme? Per ora lo abbiamo fatto poco. Il mio sogno? Rimane superare i 200 gol in serie A e fare una cosa con questa maglia…ma non dico cosa. Salah? Quando un giocatore si presenta in una piazza come Firenze e segna subito sei gol, compreso quelli alla Juve….Non lo avevo visto giocare nel Basilea, ma qui ha dimostrato subito grandissimo valore. Ma in ogni reparto abbiamo dei valori molto alti. Babacar e Bernardeschi? Berna ha già dimostrato in B di poter diventare importante per il futuro viola. Baba è forte, ma può ancora migliorare del 100%. Guardando la mia carriera posso solo dire loro di lavorare sul campo e provare a migliorare ogni singolo allenamento. Futuro da allenatore? Amo troppo il calcio, ho voglia di giocare per ancora tanti anni, non ci penso al dopo”.