Gattuso: “I ragazzi hanno molto più minutaggio. Kean deve stare tranquillo. Spinazzola e Cristante hanno meritato la chiamata”
07/10/2025 | 15:10:27

Gennaro Gattuso, CT della Nazionale, ha parlato in conferenza stampa dal raduno soffermandosi su vari temi.
Queste le sue parole: “Come li ho trovati? Devo dire molto meglio adesso rispetto a un mese fa, hanno molto più minutaggio e questo è importante. Sulla difesa a tre dico che ogni allenatore deve essere bravo a fare tutto, non posso andare dietro al mio ego. Anche se non mi piace non è importante, sceglieremo il modo migliore per mettere i giocatori il più a loro agio è possibile”.
Come hai trovato Spinazzola e Cristante? “Noi giriamo tanto. Faccio spendere un po’ di soldi anche alla Federazione perché abbiamo tanti uomini che coprono tutte le partite… Quando giri e hai tante persone e vedi delle cose le devi premiare. Mi dispiace qualcuno sia rimasto a casa, ma le valutazione vengono fatte in base a ciò che si vede. Poi io mi assumo le mie responsabilità”.
Come hai ritrovato gli attaccanti? “Di faccia bene, poi sul resto ti dico dopo gli allenamenti… Vediamo poi sul campo cosa diranno gli allenamenti”.
Può spiegarci le convocazioni di Cambiaghi e Nicolussi Caviglia? Cambiaghi è un po’ l’alter ego a sinistra di Politano? “Sì, si somigliano lui e Politano. Lo scorso anno è stato sfortunato e s’è rotto il crociato, ma è un ragazzo che sa fare bene tutte e due le fasi. Nicolussi se vuoi giocare col vertice basso ha equilibrio e qualità. Ha le caratteristiche giuste per ricoprire quel ruolo”.
Che momento è quello di Kean? “Lo scorso anno è andato in doppia cifra. Gli ho detto che in questo momento deve dare qualcosa in più perché è un giocatore importante, non deve andare alla ricerca di alibi ma deve stare lì, farsi trovare pronto ed essere un punto di riferimento per i suoi compagni”.
Giocherà col doppio centravanti? I difensori italiani non sanno più marcare come una volta? “Negli ultimi anni tante difese vanno sui riferimenti, sono poche le squadre che giocano di reparto. E’ normale che dopo diventa più difficile quando vuoi giocare di reparto, ci deve essere un lavoro dietro ed è difficile. Devo riuscire a fare una via di mezzo, è così il calcio moderno. Però giocando in questo modo qua marcare è più difficile, giocando a campo aperto è più difficile. Sul doppio centravanti dico che sarebbe folle toccare qualcosa che ha funzionato, poi vediamo gli allenamenti visto che solo oggi ci sarà il primo”.
Ha chiamato Cannavaro che è già al Mondiale da CT dell’Uzbekistan? Quali insidie riserva la sfida contro l’Estonia? “L’ho chiamato e gli ho detto che culo che hai a ritrovarti già al Mondiale. Non esistono le partite facili, dobbiamo prepararla bene. Giocheremo nel loro stadio, rispetto a Bergamo sarà tutt’altra partita. C’è da rispettare l’avversario e preparare la partita al meglio, abbiamo tutto da perdere sicuramente”.
Le dispiace per il poco spazio che sta trovando Ricci vista la presenza di Modric? “Dispiace, ma nulla è perso. Anzi. Il minutaggio è importante, mettere minuti nelle gambe è importante. Dispiace per lui perché ha davanti un mostro sacro come Modric, ma gli può fare bene allenarsi con lui. Guardarlo. Ora sta pagando la sua bravura, ha poco minutaggio, ma anche su di lui nulla è perso. Spero riuscirà a trovarsi il suo spazio”.
Può dirci qualcosa sul ritorno di Spinazzola? Dove giocherà? “Il ruolo è il ruolo suo, poi è normale che qualche spezzone lo può fare anche più alto perché ha velocità e qualità. Lui è stato sfortunato, gli è mancato continuità e ora la sta trovando. Ma lo devo ringraziare: l’ho chiamato dopo l’infortunio di Politano e mi ha dato subito grande disponibilità. Non è facile essere così a 32 anni, ci sono passato anche da calciatore. Lui è venuto con voglia, con grande passione e ho apprezzato molto”.
Foto: sito FIGC