Gagliardini: “Ho vissuto mesi non semplici la scorsa estate. Zanetti? È un tecnico molto intelligente”
10/10/2025 | 11:09:51

Il centrocampista dell’Hellas Verona, Roberto Gagliardini, ha parlato in un’intervista all’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole:
“L’infortunio? In quel momento mi sono passate davanti tante cose. Ho vissuto mesi non semplici la scorsa estate, quando non trovi squadra e ti alleni da solo. Momenti che ti fortificano, ma allo stesso tempo ti segnano. Alla fine, però, sono arrivato in una piazza ambiziosa e soprattutto che sento mia, perché è simile a casa, Bergamo, con tifosi caldi e attaccati alla maglia. Chi nasce a Verona tifa Verona, chi nasce a Bergamo tifa Atalanta. Quindi so cosa significa giocare in una squadra così: una medio-piccola con un tifo da Champions. Se ho pensato al ritiro nel mio periodo da svincolato? No, ho 31 anni. Però mi sono ritrovato a riflettere… in Serie A le opportunità erano poche, in Serie B le liste sono piene, quindi dovevo andare all’estero. La famiglia, i bambini… dove li iscrivo a scuola? Che futuro gli offro? E se poi vado in Australia, come faccio? Da solo o con la famiglia? Ci sono tante dinamiche che ti portano mentalmente a stare un po’ sul chi va là. Poi è arrivato il Verona. Zanetti? È un tecnico molto intelligente, capace di capire i momenti della partita e di parlare ai giocatori. Non è facile farlo in inglese, ma devo dire che il suo messaggio arriva sempre. E poi c’è il ds Sogliano, l’architetto della squadra e punto di riferimento imprescindibile. Anche il presidente Zanzi è molto presente, sia agli allenamenti sia in tribuna: è molto attaccato al risultato, e questo fa piacere”.
Foto: sito Hellas Verona