Freddy Adu in Brasile: storia di un “fenomeno” paranormale
16/03/2013 | 13:10:00

Era considerato il nuovo Pelè a stelle e strisce. Piccolino, velocissimo, dribbling impossibili per i comuni mortali. Chi non si ricorda di Freddy Adu? Una notizia delle ultime ore dice l’attaccante sta per firmare con il Bahia, club brasiliano. Lo riporta anche l’Equipe. Parabola strana quella di Adu, il più giovane giocatore di sempre ad esordire nella MLS all’età di 14 anni e nella Nazionale statunitense (16 anni). Le conferme di avere a che fare con un possibile talento arrivano dopo un ottimo Mondiale Under 20. Ha gli occhi del mondo addosso. Arriva la grande opportunità nel 2007: il Benfica. In Portogallo si accorgono subito di aver buttato 2 milioni di dollari. Solo 11 presenze e 2 gol. La sua parabola scende alla velocità della luce: Monaco, Balenenses, Aris Salonicco, poi…il Caykur Rizespor. Neanche lui riesce a pronunciare il nome di questa squadra e decide di tornare in America tra le fila del Philadelphia Union. Adesso sta per firmare per il Bahia. Un nuovo inizio all’età di 23 anni o la fine definitiva?