Esclusiva: Strama-bivio. E Blanc per ora aspetta

Sostegno, fiducia, coerenza. Massimo Moratti non potrebbe esprimersi diversamente quando gli chiedono di Andrea Stramaccioni. Ma la stagione sta volando via sull’onda di un fallimento strisciante: una seconda stagione senza l’Inter in Champions non sarebbe ipotizzabile. Resta un piccolo salvagente, la semifinale di ritorno di Coppa Italia, domani sera contro la Roma. E Stramaccioni deve aggrapparsi a quella: vincerla, andare in finale e sperare di battere la Lazio. Per mettere un trofeo in bacheca e spegnere una buona parte di critiche e di polemiche. Non ci sono altre strade, in quel caso Stramaccioni avrebbe un minimo di tutela. E se andasse male? Allora sì che potrebbe succedere di tutto e che il destino dell’allenatore potrebbe essere collegato a una stagione davvero fallimentare. Noi abbiamo sempre detto che sostenerlo dovrebbe essere un obbligo, considerato che il mercato di gennaio è stato disegnato su misura per Strama. Ma a quel punto, con zero virgola zero in bacheca, gli umori di Moratti potrebbero essere devastanti. In passato vi abbiamo parlato di Laurent Blanc, accostato recentemente all’Inter da prestigiose testate francesi. Blanc per ora aspetta, sa che in Italia piace (anche alla Roma). Ma sa soprattutto che le decisioni del suo amico Moratti, in un senso o nell’altro, sono vicine. E non ha fretta.