Esclusiva: Neymar-Barcellona, gli ultimissimi sviluppi

Ve ne abbiamo parlato alla fine del 2011 e nel marzo del 2012: Neymar al Barcellona dal 2014, molto più di un accordo verbale. Infatti, esiste un documento scritto, un pre-contratto, che dovrebbe tutelare il buon esito della trattativa. Ma il condizionale è d’obbligo, come vi racconteremo. Secondo quel documento, il Barcellona avrebbe dovuto versare una cifra di sette-otto milioni a garanzia dell’impegno preso, cosa che ha regolarmente fatto alla scadenza convenuta. Con il Santos era stato pattuita una valutazione di dieci milioni di euro per il cartellino come anticipo, puntando sul particolare che Neymar sarebbe andato in Catalogna alla fine dell’Evento mondiale previsto per il 2014 in Brasile, quando scadrà il suo contratto con l’attuale club. Con Neymar è stato concordato un ingaggio da sette milioni netti a stagione: insomma, il Barcellona ha fatto qualsiasi cosa nel migliore dei modi. Cos’è cambiato? Sostanzialmente poco, le possibilità sono alte e quel pre-contratto vale. Ma è l’entourage di Neymar a frenare leggermente: in Brasile il ragazzo è una… gallina dalle uova d’oro (cinquantamila euro per ogni comparsata in discoteca). E non a caso da qualche giorno si parla di un possibile rinnovo con il Santos fino al 2016. E in quel momento, se davvero prolungasse, cambierebbe qualcosa rispetto all’accordo preso. Morale: il pre-contratto con il Barcellona esiste e ha mille penali, però la situazione va monitorata con assoluta attenzione. Saranno notizie su notizie, tutto e il contrario di tutto: il 2014 è lontano, anche se il Barcellona si è mosso in grande anticipo.