Esclusiva: Inter-Susic per luglio. Presto summit

Conferme rispetto a un nome mai uscito e che avevamo accostato in esclusiva all’Inter la sera del 26 dicembre. Stiamo parlando di Tino-Sven Susic, 22 anni, centrocampista delll’Hajduk Spalato, al centro di mille intrecci di mercato. La scorsa estate stava per andare al Verona, ma Sogliano rinunciò stranamente quando sembrava tutto ok. L’Inter si è inserita qualche giorno fa, sapendo che per Susic era stato fissato un appuntamento con il Siviglia per i primi giorni del 2015. Proprio ieri il Siviglia aveva rilanciato portando la proposta all’Hajduk fino ai 4,5-5 milioni, è questa la valutazione, con qualche bonus, che serve per strapparlo ai croati. L’Inter lo ha saputo, si è inserita e ha praticamente bloccato Susic per luglio. Al punto che è stato programmato un incontro per la prossima settimana, in questi giorni sono altri i nodi da sciogliere. Su Susic c’è il placet totale di Mancini, l’allenatore lo ha apprezzato ai recenti mondiali. Il centrocampista ha tre passaporti (bosniaco, croato e belga) e una storia da raccontare. E che racconteremo presto. Nel frattempo l’Inter lo ha bloccato, trattandosi di un elemento duttile che può giocare come esterno offensivo, trequartista ma anche in mezzo al campo. In attesa del summit con Milan Rapaic e i dirigenti dell’Hajduk. La strategia è chiara e condivisa: lasciare Susic fino a tutto giugno in Croazia e poi accoglierlo a Milano. I rapporti sono eccellenti, non a caso Boris (il figlio di Rapaic) ha firmato recentemente con il club nerazzurro. Svolta a pochi passi.