Esclusiva: Gelo Conte-Juve, nulla di compromesso

Un’intervista, quella rilasciata da Andrea Agnelli a Sky qualche giorno fa, che è piaciuta poco ad  Antonio Conte. E che ha svelato la visita dell’allenatore al presidente (“è venuto a trovarmi a casa mia”, ha detto Agnelli) che per Conte era un gesto di amicizia, non il momento per parlare delle strategie Juve. E che quindi non andava evidenziato come un passaggio ufficiale. Tra l’altro l’allenatore sperava e pensava di poter essere avvertito, senza dover apprendere da altre persone (o dai siti) il contenuto delle dichiarazioni di Agnelli. Il problema non è il mercato, soltanto il mercato, ma queste piccole incomprensioni che possono diventare grandi se non arrivasse un chiarimento. Un confronto che ci sarà a stretto giro, serve chiarezza. Oggi non ci sono i margini per pensare che Conte sia lontano dalla Juve in modo sempre più marcato. Ma ci sono i margini per arrivare a una conclusione: l’uomo sarà per sempre bianconero, ora bisogna fare in modo che anche il professionista si senta tale senza striscianti incomprensioni o gelidi silenzi. E’ arrivato il momento per chiarire e possibilmente ripartire.