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Donadoni: “Formazione? Ho qualche dubbio, Masina sta bene. Gli arbitri? Potevamo avere 5 punti in più”

25.10.2016 | 16:00

Roberto Donadoni, tecnico del Bologna, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con il Chievo: “Non so ancora chi giocherà domani, devo capire chi ha recuperato meglio, ma qualcuno cambierò di sicuro. Il rischio dei cambi è sapere che non hanno novanta minuti nelle gambe, quindi posso cambiarne anche cinque ma se la metà ha poca autonomia parto sapendo di non avere i numeri per finire la gara. Non posso correre questo rischio. Le squadre della nostra fascia hanno la caratteristica di esprimersi meglio in casa piuttosto che in trasferta ma le mie scelte di domani non saranno basate su questo ma sull’aspetto fisico. Molti vedo che hanno recuperato bene e devo dire che negli anni ho imparato ad allenarmi giocando quindi non è un problema. Krafth però non ce la fa. Il pari col Sassuolo? L’errore contro il Sassuolo non parte dai centrali ma da chi era su Pellegrini, dovevamo mettere pressione su di lui invece di essere così soft. Tutto il resto è arrivato poi di conseguenza, i centrali sono solo gli ultimi baluardi ma sia Maietta che Helander mi sembra abbiano giocato bene. Nel secondo tempo non siamo stati bravissimi a livello di squadra: chiaramente non possiamo giocare 100 minuti al massimo ma dobbiamo imparare ad attingere ad altre risorse quando andiamo in difficoltà sul piano fisico. Masina? Adam ha fatto una buona prestazione, il suo impatto sulla gara è stato sicuramente diverso da altre gare e positivo sin dal principio. L’aspetto mentale in Serie A, come ho già detto, fa sempre la differenza. L’attacco? Se hai le qualità per fare gol e ti costruisci le occasioni colpendo anche una traversa vuol dire che non ti manca concretezza, ma che dobbiamo solo essere più incisivi. Contro il Chievo servirà più attenzione perché sarà una partita complicata contro avversari che hanno vinto contro squadre importanti e con atleti che hanno compreso perfettamente la propria dimensione. Mbaye? Non pensavo fosse adatto ad una partita più da offesa che da difesa come quella contro il Sassuolo. Ferrari sta bene, poteva già entrare domenica al posto di uno dei due centrali se ci fossero stati problemi. Gli arbitri? Non ho mai ragionato sulle penalizzazioni, qualche scelta non è stata azzeccata ma dobbiamo limitare il più possibile le nostre dispersioni di energia e focalizzarci sull’obiettivo. Non sono in grado di pensare ora ad un bilancio finale, vivo molto alla giornata ma sono consapevole di avere più perso che guadagnato in queste prime partite. Potevamo avere 4-5 punti in più che avrebbero fatto la differenza. Dobbiamo accettarlo, capirlo e lavorare per migliorare”.

Foto: Twitter Bologna