Domizzi:”Di Natale?Un rigore sbagliato non cambia nulla”
04/04/2013 | 17:53:00

Maurizio Domizzi, difensore dell‘Udinese, intervenuto nell’aula magna del liceo Copernico di Udine, nel corso di una conferenza promossa dall’AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) in collaborazione con la Presidenza del Consiglio, del Coni e della FIGC, ha parlato dei giovani e dello sport, del prossimo impegno di campionato, dei giovani nell’Udinese e di Di Natale. Queste le sue parole:
Sul Chievo: “Vogliamo tornare a vincere perché è da un po’ che non lo facciamo. Pur avendo affrontato recentemente squadre importanti, perché prima del Bologna avevamo trovato Napoli e Roma con due pareggi che ci potevano stare, è un po’ che non vinciamo soprattutto in casa dove abbiamo costruito negli anni le nostre fortune. Speriamo che domenica sia la volta buona, l’occasione c’è perché loro sono una buona squadra con un’ottima classifica ma noi al Friuli possiamo vincere contro ogni avversario, vogliamo ricominciare già domenica”.
Sui giovani: “Qui all’Udinese i giovani hanno sempre l’opportunità di mettersi in mostra, il banco di prova c’è ad ogni giornata. Queste ultime otto partite andranno interpretate come tutte le altre, non ci saranno esperimenti e giocheranno come sempre coloro che saranno al meglio della forma. I nostri giovani hanno avuto sempre le loro chance, non bisogna pensare a questo finale come una vetrina o un trampolino per qualcuno”.
Su Antonio Di Natale: “L’Europa ha sempre un fascino particolare rispetto al campionato, ma quest’anno, non tanto numericamente viste le tante partite al termine che consentirebbero di cercare una scalata, visto anche il nostro calendario abbastanza abbordabile, credo che la forza e l’organizzazione delle compagini che ci precedano rendano tutto decisamente più difficile, anche se non impossibile. Per Totò è solo un momento, se avesse segnato il rigore tutti avrebbero dimenticato il suo piccolo digiuno. Anche quest’anno arriverà o comunque andrà molto vicino ai 20 gol anche quest’anno, sono pronto a scommettere che raggiungerà quella soglia”.
Fonte:Udinese.it