Di Lorenzo: “McTominay candidato al Pallone d’Oro? Se lo merita”. Poi il commento su De Bruyne
07/08/2025 | 15:00:34

Lunga chiacchierata ai microfoni di Sky Sport per Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli che si appresta a vivere la sua settima stagione in azzurro. Di seguito un estratto delle sue parole: “Siamo ripartiti con grande entusiasmo dopo la vittoria dello scorso anno, dobbiamo riuscire a cavalcarlo e alimentarlo sempre tramite il lavoro. Sarà una stagione lunga, tosta, ma ci sono i presupposti per fare bene. Abbiamo iniziato il ritiro lavorando duramente e siamo contenti. Conte? È sempre lo stesso, non è cambiato di una virgola. Stiamo lavorando tanto e bene. Sappiamo che sarà difficile ma abbiamo lo Scudetto sul petto e vogliamo difenderlo ad ogni costo sapendo che comunque tante squadre si sono rinforzate”. Sul possibile terzo scudetto personale (sorpasso a Maradona): “Lui è insuperabile. Sarebbe qualcosa di unico, quando si vince una volta può essere un caso, se lo fai due volte in tre anni significa che ci sono valori umani importanti e noi dobbiamo restarci attaccati, restando uniti e compatti come squadra, società e tifoseria, un unico ambiente che spinge nella stessa direzione”. Su McTominay candidato al Pallone d’Oro:“Se lo è meritato. È un ragazzo speciale, lo conoscevamo già come calciatore ma ha avuto un impatto impressionante, si è calato subito nella nostra situazione e ha sposato un progetto arrivando dal Manchester United. Abbiamo bisogno di gente così, di giocatori che hanno voglia di giocare per questo club. Ha fatto un campionato strepitoso come tutti, è partito alla grande, sa che riconfermarsi è difficile ma ho visto voglia di fare un grande campionato”. Il capitano azzurro ha poi chiuso l’intervento ai microfoni mostrando cautela: “Il centrocampo più forte d’Italia con l’innesto di De Bruyne? Queste sono cose della stampa, sarà il campo a dirlo. Abbiamo aggiunto un giocatore importante, un campione, si è presentato veramente bene anche con il gruppo. Lo vedo che sta studiando la situazione, cercando di capire dove è arrivato e questo è sintomo di intelligenza. Sono sicuro che quando servirà si farà sentire, siamo tutti curiosi di vederlo all’opera nel nostro campionato. Un campione aiuta a migliorare anche chi ha intorno. Sarà il campo a dirlo. In questi 7 anni che sono qua abbiamo avuto rose importanti, come quella di quando sono arrivato. La cosa fondamentale è stare bene insieme e creare gruppo, il ritiro serve anche a questo. È un bene che tanti siano arrivati subito, abbiamo praticamente fatto il ritiro al completo e ci stiamo conoscendo”.
Foto: Instagram Napoli