De Zerbi: “Nel calcio di oggi c’è poca personalità. Ho scelto lo Shakthar per un motivo preciso”

18/10/2021 | 15:00:39

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Roberto De Zerbi, allenatore dello Shakthar Donetsk, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai microfoni de El Pais in cui ha parlato dei suoi primi mesi in Ucraina. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:

“Il mio Shakhtar oggi gioca con quattro numeri 10, non ci sono problemi. Devo però ammettere una cosa: io non sono stato un grande 10, ero forte tecnicamente, ma avevo sempre qualche problema fisico o con gli allenatori. Ero sempre a litigare. Se la mia carriera è stata mediocre, questo è avvenuto solo per colpa mia e non dei miei tecnici, ma io non ho rimpianti. Nel calcio di oggi c’è molto meno coraggio e personalità rispetto a 20 anni fa. Siamo a questo punto per colpa di allenatori che hanno voluto giocatori soldato. Vincere o giocare bene? Il presidente dello Shakhtar mi dice sempre: ‘Vincere è importante, ma per me è più importante come giochiamo’. Ed è proprio così! Squinzi al Sassuolo mi diceva lo stesso, per questo alleno dove ho un presidente uguale a me”.

Foto: Twitter Shakhtar