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DAVIE SELKE, IL GIGANTE CHE SUPERO’ IL RECORD DI MORATA

05.07.2016 | 11:20

Segnare sei reti in cinque partite è di per sé già un traguardo di tutto rispetto. Farlo in una fase finale con la Nazionale Under 19, vincendo anche l’Europeo di categoria, assume ancora più valore. Sapere di aver battuto il precedente record che apparteneva a un certo Alvaro Morata vuol dire aver scritto una pagina importante di storia a livello internazionale. Protagonista di questo invidiabile primato è Davie Selke, attaccante classe 1995 in forza al Red Bull di Lipsia e balzato agli onori della cronaca nelle ultime ore in tema mercato. Il Crotone ha deciso di puntare tutto su di lui per sostituire Ante Budimir, grande protagonista della recente cavalcata promozione e volato alla Sampdoria. Una trattativa che va avanti da più di dieci giorni, condotta in gran segreto e che ora è in uno stato molto avanzato. Basta guardare anche una sola partita del diretto interessato per capire che la serie A è in procinto di accogliere uno dei maggiori talenti di cui il calcio tedesco potrà disporre per i prossimi 15 anni. Non a caso anche il Milan aveva chiesto informazioni in passato, insistendo a lungo per portarlo a San Siro. Particolare da tenere a mente: parliamo di un vero gigante, 192 centimetri di altezza, catalizzatore dei cross dal fondo e degli scontri aerei.

 

Ma quali sono le caratteristiche nello specifico che hanno stregato la dirigenza calabrese? Madre teutonica e padre etiope, si tratta di un’autentica forza della natura, un panzer spietato in area di rigore. E quando utilizziamo il termine “panzer” non è un caso: in patria più volte è stato paragonato a Miroslav Klose, per movenze e killer instinct negli ultimi 16 metri. Cresciuto nelle giovanili dell’Hoffenheim e poi del Werder Brema, con quest’ultimo esordisce tra i professionisti il 3 novembre 2013, nella gara di Bundesliga contro l’Hannover. Pensate: i biancoverdi, per rinfoltire il proprio settore giovanile, sborsarono appena 50 mila euro per il suo cartellino. Nei suoi due primi anni ai massimi livelli in Germania si fa trovare sempre pronto ogni volta che viene chiamato in causa, al punto che colleziona 9 reti in 33 apparizioni complessive. La scorsa estate la scelta di accettare l’offerta proprio del Reb Bull Lipsia per giocare con continuità e guadagnarsi un ritorno al top da protagonista. E anche lì non delude le aspettative: 7 centri in sole 18 presenze, a causa di diversi problemi fisici. Tanto basta per ribadire un concetto chiaro e semplice: questo ragazzone è nato per il gol. Un campione del futuro, anche se, a sentirlo parlare, pare proprio che non bisognerà attendere molto. “Le cose stanno andando meglio di come avrei potuto sognare. Mi sono abituato ai ritmi di gioco molto alti, alla stampa e all’atmosfera degli stadi. Sono felice di aiutare la mia squadra con i miei gol, ma non bisogna mai dimenticarsi dello spirito di sacrificio. Spesso aiutare in difesa vale più di una palla spedita nella rete”, dichiarava un paio di mesi fa alla stampa tedesca. Il Belpaese è pronto ad accoglierlo, Selke scalda i motori: ritrovarlo a fine stagione nelle zone nobili della classifica marcatori potrebbe essere un pronostico piuttosto agevole.

 

Foto: Bild