Dal Real Madrid alla Stella Rossa: cosa c’è da sapere sulle sei avversarie delle italiane

14/12/2020 | 22:03:53

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Sei avversarie da scoprire per le squadre italiane, che a febbraio torneranno in campo nelle coppe europee. Oggi a Nyon si sono celebrati i sorteggi di Champions ed Europa League: il Real Madrid per l’Atalanta, il Bayern Monaco per la Lazio, il Porto per la Juventus; il Braga per la Roma, il Granada per il Napoli, la Stella Rossa per il Milan.

CHAMPIONS LEAGUE

Real Madrid (Atalanta)
Posizione in classifica: terzo posto.
Pregi: la qualità del centrocampo e la capacità di ottenere risultati sotto pressione nelle gare che contano.
Difetti: manca un secondo attaccante “da doppia cifra”; quest’anno l’approccio alla partita in alcuni casi non è stato dei migliori (ko in Liga con Cadice e Alavés, i due con lo Shakhtar in Champions).
Le stelle: Benzema, Sergio Ramos, Modric.
Punti di forza: possesso palla; possibilità di cambiare la partita inserendo esterni d’attacco vivaci come Vincius e Rodrygo
Formazione tipo: (4-3-3) Courtois; Carvajal, Sergio Ramos, Varane, Mendy; Kroos, Casemiro, Modric; Asensio, Benzema, Hazard. All.: Zidane.

Bayern Monaco (Lazio)
Posizione in classifica: secondo posto.
Pregi: la Champions è la loro dimensione, giocano a memoria e da quando c’è Flick in panchina sono un rullo compressore.
Difetti: se in giornata negativa, la difesa alta può concedere occasioni.
Le stelle: Lewandowski, Neuer, Davies, Gnabry.
Punti di forza: fraseggio e riaggressione.
Formazione tipo: (4-2-3-1) Neuer; Pavard, Boateng, Alaba, Davies; Goretzka, Kimmich; Gnabry, Müller, Coman; Lewandowski. All.: Flick.

Porto (Juventus)
Posizione in classifica: terzo posto.
Pregi: la continuità del progetto tecnico-tattico con Conceiçao in panchina.
Difetti: l’inesperienza dei molti giovani in rosa.
Le stelle: Otavio, Corona, Marega.
Punti di forza: l’abitudine alla competizione europea e la velocità dei suoi uomini offensivi.
Formazione tipo: (3-5-2) Marchesín; Mbemba, Pepe (Diogo Leite), Sarr; Wilson Manafá, Otavio, Sergio Oliveira, Uribe, Sanusi; Corona, Marega. All.: Sergio Conceiçao.

EUROPA LEAGUE

Braga (Roma)
Posizione in classifica: quarto posto.
Pregi: possesso palla, cifra tecnica dei trequartisti.
Difetti: difensori non troppo veloci, ragione del baricentro molto basso in fase di non possesso per la squadra di Carvalhal.
Le stelle: Gaitán, Paulinho, Ricardo Horta, Galeno.
Punti di forza: la buona intesa tra le migliori individualità e la spensieratezza.
Formazione tipo: (3-4-2-1): Matheus; Sequeira, Bruno Viana, Tormena; Esgaio, Al Musrati, Castro, Galeno; Medeiros (Gaitán), Ricardo Horta; Paulinho. All.: Carvalhal.

Granada (Napoli)
Posizione in classifica: sesto posto.
Pregi: verticalizzazioni e transizioni offensive.
Difetti: il livello tecnico del centrocampo non è altissima.
Le stelle: Herrera, Machis, Suarez, Rui Silva.
Punti di forza: fisicità, velocità degli esterni d’attacco.
Formazione tipo (4-2-3-1): Rui Silva; Foulquier, Vallejo, Duarte, Carlos Neva; Gonalons, Herrera; Puertas, Milla (Montoro), Machis; Suarez (Molina/Soldado). All.: Martínez.

Stella Rossa (Milan)
Posizione in classifica: primo posto.
Pregi: solidità difensiva.
Difetti: disabitudine alle gare europee a eliminazione diretta; l’assenza del pubblico al Marakàna può togliergli intensità.
Le stelle: El Fardou, Katai, Ivanic.
Punti di forza: le ripartenze; la compattezza mostrata nella fase a gironi di Europa League.
Formazione tipo (4-2-3-1): Borjan; Gobeljic, Degenek, Erakovic, Rodic; Kanga, Sanogo; Katai, Ivanic, El Fardou; Falcinelli. All.: Stankovic.

Foto: Uefa.com

Federico Giustini