Da un Federico a un altro, la fascia destra corre sul binario Fiorentina-Juventus

06/10/2020 | 13:22:24

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Stesso nome e stesso ruolo, con uguali partenza e destinazione. La cessione di Federico Chiesa alla Juventus ha ufficialmente rinsaldato l’asse Firenze-Torino. Un deja vu di quanto accaduto tre anni fa, quando a lasciare la Fiorentina era stato l’omonimo del nuovo acquisto bianconero: Bernardeschi.
Il 2017 era stato l’anno della consacrazione per l’attuale 33 bianconero. Quasi sempre titolare sotto la guida di Paulo Sousa, con le sue ottime prestazioni nella Viola attirò le attenzioni della Juve, che pagò 40 milioni per averlo in squadra. E questa è stata l’occasione della vita per Chiesa, che da quel momento è diventato la stella della Fiorentina.
Nel frattempo, l’avventura di Bernardeschi alla Juventus si è rivelata più difficile del previsto. Dopo un buon avvio, le sue prestazioni sono calate, fino a farlo diventare un esubero e costringere i bianconeri a tornare a guardare in casa della Viola, sborsando una cifra considerevole, visti i tempi.
Oggi i Federico si ritrovano a Torino, sotto la guida di Andrea Pirlo. Chiesa potrebbe facilmente prendere il posto da titolare sulla fascia destra juventina, ma l’allenatore ha in mano la carta per far convivere in campo i due esterni: schierare Bernardeschi a sinistra. E finalmente nessuno guarderà l’altro dalla panchina.

Foto: Instagram di Chiesa e Twitter di Bernardeschi