Calcioscommesse: si allarga l’inchiesta di Cremona
03/10/2014 | 23:18:00

In base a quanto si apprende dall’edizione online del quotidiano La Repubblica, va allargandosi ulteriormente l’inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla procura di Cremona. Nel mirino degli inquirenti ci sarebbero svariate partite inedite anche di serie A e B, a partire dal 2007, e tra le società finite sotto la lente d’ingrandimento ci sarebbe anche il Sassuolo. Oggi i periti informatici, incaricati di analizzare circa 200 apparecchi (tra pc, smartphone e tablet) appartenenti al centinaio di indagati, hanno consegnato parte dei risultati durante l’incidente probatorio disposto dal gip Guido Salvini su richiesta del procuratore Roberto di Martino.
Le perizie hanno rilevato altri particolari. Ad esempio, Stefano Mauri non ha fornito il pin del suo telefonino e senza quel numero i periti, per ora, non hanno potuto esaminare l’apparecchio. La medesima cosa è accaduta con gli ex centrocampisti Ivan Tisci e Mauro Bressan. Gli accertamenti hanno svelato un enorme flusso di denaro nell’ambito del calcioscommesse. La copia forense relativa alle analisi sul pc di Antonio Conte, nuovo ct della Nazionale, è risultata illeggibile.