Baroni: “Serve fare una partita di valore. Oltre ad attenzione, la compattezza e la dedizione. Voglio lo spirito Toro”

07/11/2025 | 12:26:10

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Marco Baroni, allenatore del Torino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Juventus.
Queste le sue parole: “I numeri dimostrano la differenza tra noi e la Juve ma quello che dobbiamo portare è il sentimento, incarnare la storia bellissima del popolo granata, del Torino, portando in campo una partita di grande forza, sentimento e coraggio. Questo dobbiamo fare per provare questa impresa”.
Come si affronta la Juve di Spalletti? “Ci sono differenze. Spalletti è un allenatore che toccato i tasti giusti. Sappiamo che sono forti, dobbiamo guardare a noi: vogliamo portare in campo una partita di valore. Serve questo, oltre ad attenzione, compattezza e dedizione. Abbiamo questa grande opportunità di portare questi valori. Sono valori che costruiamo quotidianamente. Sono gare che non lasciano spazio a momenti di disattenzione, serve intensità e presenza individuale e di squadra. Ci serve questo: l’errore ci sta, ma dobbiamo giocare con quella voglia e quel coraggio”
Il Toro non vince il derby da 10 anni: è un peso? “Dobbiamo portare la bellezza dei nostri valori, essere consapevoli di affrontare una squadra forte ma stiamo migliorando. Domani serve la luce negli occhi, una prestazione di grande valore: è ciò che ci serve”.
Che settimana è stata? “La voglia è tanta, la squadra è accesa. Oggi abbiamo la rifinitura e poi saremo dentro la partita”.
Ismajli o Tameze in difesa? “Non è un ballottaggio, sono due giocatori che stanno bene, uno parte e uno sarà della partita, mi riservo ancora questa seduta ma sono giocatori di affidabilità, pronti a questa partita”.
Sarà squalificato: cosa cambia? “E’ un grande dispiacere per me, vivrò la partita con la squadra anche se più distante. Ma Leo Colucci ha fatto anche il primo e viviamo tutti i giorni insieme la squadra. Soffrirò un po’ più distante”.
Come si prepara un derby con tanti debuttanti come ha il Toro nella sfida contro la Juve? “Sono partite da sentire. Chi ha più percorso ha più esperienza, ma io la vedo come una grande opportunità: deve essere un moltiplicatore di energia” .
Che rapporto ha con Spalletti? “Luciano ha esperienza, ha rappresentato anche un punto di riferimento, c’è stima e rispetto, se la giocherà bene, noi cercheremo di complicare la vita a questa Juventus, è “la” partita, noi dobbiamo guardare l’opportunità”.
Come sta Nkounkou? : “E’ una delle situazioni che sto valutando. E’ a disposizione e sto bene, se non parte subentra. Era in un trend di crescita, ha avuto un intoppo e lo aspetto dove l’ho lasciato”
Come sta Israel? E in regia chi gioca tra Asllani e Ilic? “Israel sta rientrando e sta sempre meglio, ma le sensazioni e la determinazione con cui ha giocato Paleari ci permette di non forzare il suo rientro. Domani ci sarà Paleari. Ilic e Asllani? Chiarisco una cosa: hanno grande qualità, non è che l’ingresso di Ilic è stato perché Asllani è sceso. Diciamo che Ilic è salito, quello è un ruolo dove serve tanta qualità e sto gestendo le rotazioni”.
Foto: sito Torino